“Studia il passato se vuoi prevedere il futuro”.
Questa citazione di Confucio si adatta benissimo al post di oggi. Avevo dedicato l’articolo ad un bagno a dondolo risalente (presumibilmente) al 1899 quando mi sono trovata di fronte alla sua riproduzione in versione moderna. Le similitudini sono assurde, e voglio condividere la cosa con voi.
Il bagno a dondolo (1899)
Vi ricordate l’inserzione pubblicitaria del 1660 nel post sulla storia del dentifricio?
Bene, qualche tempo fa Daniele Imperi (aka @ludus) mi segnalò questa inserzione pubblicitaria di non si sa che epoca (forse 1899) che illustrava un catino che fungeva da vasca da bagno. Il messaggio pubblicitario deve essere stato tradotto (visto che non si tratta di un prodotto italiano): da qui il termine patentato, che suppongo volesse intendere brevettato.
Ho ricopiato il testo dell’annuncio, che recita così:
“Prendete il bagno in casa! Nel Bagno a dondolo Patentato!
(In Germania si vendettero sinora oltre 40.000 pezzi)
Fra i diversi apparecchi per bagno nessuno ha avuto maggior successo del bagno a dondolo patentato.
Questo bagno, unico nel suo genere, s’adatta meglio di qualunque altro a tutti i bagni igienici.
Per la sua forma speciale, che permette al corpo umano di sdraiarsi come in una poltrona, il volume ne è ridotto al minimo, ed il Bagno a dondolo può essere collocato in qualunque piccola stanza.
Con poca acqua (3 o 4 secchi) si fa un bagno rinfrescante a onde che rinforza i nervi, e secondo la quantità d’acqua che vi si mette e la posizione della vasca, vi si può fare un bagno completo, di dorso, semicupio o bagno da bambini. La costruzione è tale che l’acqua non si spande durante il movimento.”
Per statura media, L. 55 – Per statura alta, L. 60 – Sconto ai rivenditori – Listini a richiesta gratis
Per quanto assurda come invenzione, qualche giorno fa mi sono ritrovata davanti una vasca multifunzione moderna che mi ha fatto ricordare proprio il “bagno a dondolo patentato”.
Il bagno a dondolo (2013)
Si tratta di una vasca multifunzione progettata da Seung Hyun Lee, Woong Jwa, Bom Yi Lee e Jiwon Moon. Una vasca che a vederla sembra un’invenzione straordinaria, ma ora che conosco quella del 1899 quasi quasi non mi sembra nulla di che…
Oddio, più che a dondolo questa è una vasca basculante. Con un pedale è possibile bloccare l’inclinazione della vasca in modo da poter scegliere la quantità d’acqua necessaria per il tipo di bagno che si intende fare: ci si può lavare semplicemente i piedi, fare un bagno in totale o parziale immersione (a cosa servirà quest’ultima opzione poi? mah), risparmiando l’80, 60 o 40% d’acqua a seconda delle modalità.
Pubblicizzata come Water-saving body wash, la vasca da bagno offre dunque la possibilità di dosare (dunque, risparmiare) l’acqua [Con poca acqua (3 o 4 secchi) si fa un bagno rinfrescante… vedi sopra]
Notate qualche somiglianza?
😉
Bagno a dondolo 1899 | Bagno a dondolo 2013
2 risposte
NO. Non approvo
Ciao Ale!! Cosa non approvi? 🙂