La zona doccia Novellini: cosa vuol dire qualità made in Italy?

schizzi disegno Novellini

In copertina: schizzi, Massimo Farinatti 

 

Come avrete notato, da qualche settimana ho deciso di dare sempre più spazio e visibilità all’arredo bagno made in Italy. Questo perché in quanto blogger italiana ho la grande possibilità (nonché l’onere) di trasmettere lo stile italiano nel mondo grazie alla rete.
Intendo dare spazio ai progetti (un esempio è la nuova rubrica Italian Bathrooms – che racconta gli interni disegnati da architetti italiani) e ai prodotti e aziende del panorama italiano di questo settore. Il post di oggi è conseguenza di questo nuovo obiettivo e vi presenta una delle aziende più note tra i produttori di box, cabine doccia e vasche da bagno, la Novellini, che peraltro proprio in occasione dell’ISH 2015 (appena conclusa) ha lanciato il suo nuovo look.
Di ritorno dalla fiera tedesca, Novellini appare rinnovata nella forma e nella sostanza. L’azienda mantovana ha scelto proprio il palcoscenico di Francoforte per presentare il suo nuovo logo, il nuovo sito (pulito, chiaro e user-friendly, mi piace!) e le nuove collezioni, che la pongono come sempre tra le aziende più innovative e complete del settore.

 

Stand Novellini Box doccia| Ish 2015

Novellini box doccia | La differenza, come sempre, sta nei dettagli

Non ve l’ho mai detto, ma la mia esperienza nel settore inizia nel 2004, quando sono entrata nell’azienda di famiglia che produceva box doccia in alluminio. È per questo che mi ritrovo spesso a parlare di zona doccia, ed è per questo che quando ne scrivo lo faccio con cognizione di causa. Quando guardo una cabina doccia non mi fermo mai all’estetica. Apro e chiudo le porte, noto le cerniere, le giunzioni e le guarnizioni, “ascolto” lo scorrimento delle ante e la vibrazione dei cristalli in fase di chiusura. Osservo i pomoli, le guarnizioni magnetiche, il profilo a muro e i binari in cui i vetri sono inseriti.
All’occhio dei non addetti ai lavori i modelli di box doccia sembrano tutti simili tra loro e si fa fatica ad individuare gli elementi che rendono un’azienda diversa dalle altre. Eppure sono proprio quegli elementi che bisogna cercare per poter scegliere consapevolmente.
Su cosa punta Novellini, ad esempio?
Su comfort ed ergonomia, sull’altissima qualità dei materiali- PVC free, ecologici, antibatterici e antistatici-  e su stile ed eleganza.

 

Sulla tecnologia che rende il sistema di apertura delle porte fluido e sicuro, per esempio. Come quello delle cerniere del box doccia Gala, che permettono la chiusura rallentata dell’anta in vetro da 8 mm, il sollevamento in fase di apertura e l’accoppiamento dei cristalli (fisso e apribile) senza uso di guarnizioni, che – tradotto – significa che il box non presenta componenti soggetti ad usura.
Sulla comodità e sulle dimensioni di una vasca da bagno che assicuri comfort e prestazioni elevate, design e dotazioni personalizzabili, come nel caso della vasca da bagno Diva.
Sulla funzionalità e sulla praticità offerta dal nuovo sistema Revolution, la cabina doccia perfetta nei casi di ristrutturazione o sostituzione vasca-doccia (di cui vi parlerò presto!).
O, ancora, sulla tecnologia e la raffinezza dei materiali della cabina multifunzione Eon, con profili in alluminio cromati con tecnologia PVD (Physical Vapor Deposition) che garantiscono massima resistenza alla corrosione.

Tecnologia e design al servizio del benessere


Con le nuove proposte di Novellini Box doccia sembra prendere forma una nuova visione della stanza da bagno, imperniata sul benessere e sulla cura di sé, sempre più design oriented – grazie anche alla collaborazione con due noti designer italiani – e orientata al benessere.
Mi fa piacere notare inoltre che il concetto di made in Italy passi anche attraverso la scelta di affidare il concept dei nuovi prodotti a designer italiani, scelta non scontata nel mondo del design.

“Con Diva ho realizzato un’esperienza sottrattiva, ho eliminato il superfluo, non una semplificazione, ma una ricerca di essenzialità. […] una sottrazione incrementale, togliere il superfluo per poter dare un’esperienza ancor più coinvolgente. A mio avviso, un nuovo modo di intendere lo spazio intimo per la persona.”

– Massimo Farinatti

“Benessere è la ricerca della qualità della vita di tutti i giorni. Il lavoro quotidiano per un mondo in cui ci riconosciamo nelle persone, nei sistemi e negli oggetti che ci circondano.”

– Marco Pellici

 

5 risposte

  1. Buongiorno. Avrei bisogno di un suo sicuramente utile consiglio. Ho eliminato la mia cabina doccia perché ormai vecchia. Sto optando per Glax 1 2 con misure 100×80. Mi consiglia di ordinare anche il tettuccio? Dubbio: cosi chiusa la condensa non rovina la doccia? E per pulire le pareti e le zone dove scorre la porta come fare? Grazie

  2. Buongiorno Patrizia 🙂
    Non conosco tutta la gamma Novellini, in linea di massima potrei risponderle che se non deve fare bagno turco il tettuccio non serve, meglio lasciare aperta la doccia per evitare condensa.
    Per le istruzioni su pulizia e manutenzione in ogni caso meglio chiedere direttamente all’azienda 🙂

  3. Sono indecisa tra due doccie hammam… Glax 2 2.0 ed eon 2p…sembrano simili ma la differenza di prezzo è notevole! Come mai?

  4. Se volete un consiglio da installatore ci sono marche e modelli migliori della Novellini ! A mio avviso prodotti a livelli qualitativi e di progettazione molto discutibili !

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