Il bagno lungo e stretto – o bagno a fascia – è spesso un’eredità degli appartamenti degli scorsi decenni. Quando ci si trova a rinnovarlo e non è possibile variarne la pianta ci sono dei trucchetti per arredarlo al meglio sfruttandone i punti di forza. In questo post ne vediamo alcuni.
[edgtf_dropcaps type=”normal” color=” background_color=”]A[/edgtf_dropcaps]bbiamo appena visto nell’ultimo post che due bagni lunghi e stretti anni ’70 sono stati rivoluzionati e trasformati in un bagno padronale ampio e in un bagnetto per ospiti con l’essenziale. In quel caso il proprietario ha potuto eseguire una ristrutturazione totale degli ambienti, spostando anche le pareti (e rinunciando ad una finestra). Non sempre però questo è possibile, e ci si ritrova a ripensare il bagno lungo e stretto mantenendone la pianta originale. Beh, poco male. Come si vede in queste immagini non è detto che un bagno a fascia sia brutto o scomodo a priori, anzi. Non è nemmeno detto che gli elementi si possano disporre solo in linea.
Bisogna semplicemente saper arredare il bagno lungo e stretto usando alcuni accorgimenti intelligenti per sfruttarne le potenzialità.
Quali? Io ho pensato ad alcuni di questi, non è una lista esaustiva e, anzi, vi chiedo aiuto. Se vi viene in mente altro vi aspetto nei commenti!
n°1
SFRUTTA LA PARETE IN FONDO PER LA DOCCIA
Soluzione abbastanza comune oggi in un bagno stretto e lungo. Perfetta se la finestra non è posizionata proprio su quel lato (anche se nel 90% dei casi è proprio così!), preferibile in ogni caso anche se c’è la finestra (basta solo prendere precauzioni per proteggerla o optare per un serramento non in legno). In questa foto il vetro della doccia è stato sostituito da una splendida tenda doccia (che io A.D.O.R.O., ricordate vero??)
A metà tra il contemporaneo e il rustico, è bellissimo. Certo, magari avere una porta finestra a metà lunghezza così eh.
Doccia a tutta larghezza: un post pieno di ispirazioni
n°2
SFRUTTA LA PARETE IN FONDO PER LA DOCCIA, ho detto
Esatto, questo è un po’ meno comune, originale! Possibile solo le la larghezza del bagno lo consente chiaramente. Che sia una finestra o una porta-finestra, è più comodo che davanti non ci sia niente.
Certo, questo bagno più che stretto e lungo è rettangolare… ma l’idea la possiamo prendere in prestito!
Doccia walk-in: ispirata allo stile giapponese
n°3
STRINGI QUI, ALLARGA LÀ
In questo bagno stretto hanno ristretto la profondità del top lavabo preferendo lasciare spazio per la vasca posizionata sul lato lungo. Questione di priorità! Niente male comunque.
Vasche freestanding: belle e di tendenza
n°4
CREA UNO SFONDO PIÙ SCURO
Un rivestimento con motivi, soprattutto se più scuro rispetto alle altre pareti, rende l’ambiente più profondo (se già non ce ne fosse bisogno!). E invece di contrastare l’effetto lungo e stretto lo enfatizza. Come si dice? Fatti amico il nemico ;-p
Anche qui, top lavabo super ristretto e lavamani (perché non possiamo chiamarlo certo lavabo) mini mini. Ok, è facile arredare un bagno lungo e stretto quando non c’è il bidet. Ti piace vincere facile.
Come utilizzare le piastrelle per enfatizzare le pareti
n°5
FATTI AMICO UN ARTIGIANO
Scherzo.
Ma mica tanto. Nei piccoli spazi il SU MISURA è la regola. Mensole realizzate in spazi impensati, profonde il minimo, giusto per sorreggere un piccolo lavabo, sono perfette per un bagno secondario con l’essenziale per gli ospiti. O anche mobiletti incassati a parete, magari sopra il wc posizionato sulla parete corta.
Minima spesa, massima resa (se l’artigiano è un amico ovviamente). Idea fantastica per un bagno stretto stretto!
n°6
METTI LA VASCA SOTTO LA FINESTRA
Perpendicolare o parallela alla parete lunga? Dipende dalla larghezza del bagno ovviamente. O dalla posizione della finestra e dalla sua apertura (perché spesso scavalcare la vasca per chiuderla non è cosa per tutti ecco). Atmosfera trés chic per questo bagno classico e stiloso. Il portarotolo a corda è il mio dettaglio preferito, io che odio tremendamente i portarotoli. Per non parlare delle piastrelline esagonali!
Un altro bagno in stile classico ma total white
n°7
NO, NON METTERE LA VASCA SOTTO LA FINESTRA
Solo gli stupidi non cambiano idea, no? Questa è la classica disposizione dei bagni italiani nei nostri ricordi. O probabilmente nella nostra vita quotidiana, visto che una marea di persone è in queste condizioni (di pianta). Solo che questo bagno è elegantissimo e ben arredato, luminoso e originale. Vuoi mettere, una valigia in bagno e un cestino appeso a mo’ di paniere della nonna? E i fiaschetti di vino per lampadario? Lo adoro ♥
Mi fa venire in mente questo bagno pubblicato tempo fa, classico e in stile belle epoque, anche lui lungo e stretto.
n°8
METTI LA VASCA SULLA PARETE IN FONDO
Yes, appunto perché qui non c’è la finestra. La collocazione della vasca pare quindi perfetta!
Per il resto, tutto in linea (il bidet secondo me c’è ma non si vede)! In questo caso la vasca andrà scelta con una lunghezza inferiore allo standard se la larghezza del bagno non arriva a 170 cm.
n°9
CREA UNA QUINTA
E accorcia così visivamente un bagno troppo lungo, mettendoci dietro magari la zona doccia. Certo, valuta le fonti di luce e pensaci bene ;-p In questo caso mi piace che non ci sia il vetro della doccia, è originale. Se non hai familiari che amano fare a gavettoni a ogni doccia.
E se non sai come progettare la doccia, leggi l’e-book Guida alla scelta del box doccia
n°10
PAROLA D’ORDINE LINEARITÀ
Che sembrerebbe scontata come cosa, ma non lo è. Rivestimenti lineari, sanitari in linea*, mobile da bagno senza maniglia e lavabi allineati, lunghissima specchiera e lampada a fascia. L’ordine perfetto insomma. Che rigore, ragazzi. Poi ci piazzi le asciugamani a fiori spaiate di zia Maria ed è subito #architetticidio.
*Come posizionare i sanitari? Leggi l’e-book Guida alla scelta dei sanitari!
n°11
CREA UN TAPPETO DI PIASTRELLE A MOTIVI
on tutte le piastrelle decorate stupende che oggi vanno di moda c’è solo l’imbarazzo della scelta. Una soluzione così e potrete scegliere i sanitari peggiori della storia che tanto il bagno si arreda da solo con le piastrelline.
Da notare: il lavabo in questo caso è stato appoggiato ad una sorta di sporgenza, e ha necessità di essere sorretto con staffe aggiuntive!
I tappeti ceramici oggi si chiamano ceramic rugs!
n°12
STUPISCI CON UN PAVIMENTO AD EFFETTO
Sottotitolo fatti amico un piastrellista-artista. Perché questo pavimento è effettivamente un’opera d’arte, è pazzesco. Anche la finitura lucida delle pareti aiuta a dare luminosità all’ambiente, seppur piccolo e decisamente strettissimo. La specchiera importante dona un tocco elegante all’insieme e dà carattere al portalavabo semplice e lineare.
L’unica nota stonata qui dentro è il wc dal design decisamente datato.
n°13
CREA MOVIMENTO CON UNA PEDANA
Bella l’idea di alzare una parte del bagno stretto per dare movimento e interrompere la lunghezza, magari alternando rivestimenti differenti. Dubbi sul legno in bagno non ne avrei più di tanti, anche se io voto per il gres effetto legno.
L’ideale per una come me che inciampa ovunque.
n°14
ANZI NO, METTI TUTTO A FILO
Ecco, forse questa soluzione è più pratica, sempre che sia possibile realizzare il piatto doccia a filo pavimento.
In questo bagno lungo e stretto il vetro della doccia arriva fino a soffitto, all’altezza da cui scende un semplice soffione nero.
n°15
PROVA CON LA DOCCIA PASSANTE
Ma non ti lamentare se poi non puoi più raggiungere il water senza bagnare dappertutto.
Sono un po’ scettica su questa soluzione… bella è bella, poi scegli tu.
n°16
RINUNCIA AL BIDET
Coooooooosa?? Eh, a volte è necessario. E nel bagno degli ospiti a volte non serve proprio.
Anche se secondo me sono pochi i casi in cui non serve proprio, ecco. #nontoccatemiilbidet.
n°17
GIOCA CON I PATTERN E LE FINITURE
Carinissimo! Accostamenti inusuali, legno caldo e piastrelline esagonali bianche e nere, uno splendido lavabo di design freestanding, il muretto del wc a contrasto. Mi ha colpita, peccato non sia riuscita a trovare la fonte per vedere il resto del bagno. Stranamente il fatto che il bagno fosse stretto e lungo non ha impedito di mettere un lavabo freestanding con un certo ingombro.
n°18
DIVIDILO VISIVAMENTE IN DUE, SEMBRERÀ PIÙ LARGO
Bisogna essere senza dubbio aperti e fuori degli schemi per fare una cosa del genere ma vuoi mettere il risultato finale? Dividere in due la lunghezza del bagno differenziando i rivestimenti.
Effetto WOW assicurato. Ospiti stecchiti.
Geniale, da standing ovation.
n°19
ESAGERA CON LE SUPERFICI LUCIDE
(Se ti piacciono, io non sono un’amante) Grandi superfici a specchio, si sa, allargano lo spazio e danno luce, così come le finiture lucide e chiare.
Bisogna essere amanti del genere, chiaro. Per fortuna qui è stata inserita una parete a contrasto (legno in questo caso) che divide le pareti e riscalda l’ambiente.
n°20
METTI TUTTO IN FILA
Certo, è facile con un bagno del genere, ma tant’è. Tanto bello questo bagno vero? Per la doccia passante valgono i dubbi di sopra 😉 La difficoltà nell’arredare un bagno lungo e stretto secondo me dipende più dalla posizione di porte e finestre che dalla pianta della stanza.
n°21
USA TONI CHIARI
Scegli rivestimenti chiari, scegli la luce, opta per un bagno in total white. Ok, magari un po’ più di movimento non guasterebbe, l’effetto è più piatto di me.
Carino però il mobile superlineare con i lavabi integrati!
n°22
… OPPURE OSA CON I TONI SCURI
Eh, avevo appena scritto dei toni chiari e poi mi sono ritrovata davanti questa foto.
Ok, ok, un po’ claustrofobico forse, il dark non è da tutti ma nell’interior design bisogna anche saper osare senza paura.
Un bagno senza piastrelle? Prova con il microtopping
n°23
GIOCA CON LE LAMPADE SOSPESE
La lunghezza di questo bagno viene valorizzata dalla presenza del tetto spiovente rivestito in legno. Decisamente non da tutti, ma si può prendere ispirazione per arredare un bagno stretto.
Lampade sospese di design perfette in bagno
n° 24
Gioca con la profondità del mobile
Un bagno lungo e non larghissimo si può arredare in modo funzionale scegliendo mobili da bagno stretti con profondità ridotta o variabile come nell’esempio di questa foto, tratta dal catalogo dell’e-shop Diotti.com, che ho trovato ricco di spunti e collezioni interessanti e con ottimo rapporto qualità-prezzo. A seconda degli elementi d’arredo posizionati sull’altro lato del bagno si valuterà se optare per una profondità regolare (35 cm per esempio) o variabile, per sfruttare ogni cm a disposizione.
[edgtf_button size=” type=” text=”Sbircia le altre soluzioni di mobili a profondità ridotta” custom_class=” icon_pack=”font_awesome” fa_icon=” link=”https://www.diotti.com/it/arredo-bagno/mobili-bagno?bagno_profondita=64760″ target=”_self” color=” hover_color=” background_color=” hover_background_color=” border_color=” hover_border_color=” font_size=” font_weight=” margin=”]
MORALE DELLA FAVOLA
Ok adesso la smetto. È che non finivano mai, rimbalzavo da un sito all’altro e ogni volta trovavo una foto perfetta per il post, e che fai, non la metti?
Il senso di tutto quello che volevo dire è che non esiste bagno (o ambiente) difficile da arredare a priori. Anche una pianta banale può far saltar fuori un bagno originale, unico, per niente scontato. Sono convinta che dopo aver visto questo post il povero vecchio bagno lungo e stretto vi apparirà come una tela bianca su cui poter dipingere qualsiasi cosa.
Più o meno 😛
36 risposte
Complimenti Simona,
ho osservato con piacere le tante foto selezionate e devo dire che hai fatto un’ottimo lavoro per la sensibilita’ delle molteplici proposte e per l’attualita’ dei materiali ed accostamenti.
Io lavoro da tanti anni in uno show room specializzato in finiture d’interni e sono attenta alle nuove tendenze e mi piace proporre accostamenti originali e possibilmente cogliere nel “difetto” di un bagno un particolare che possa dare grinta a tutto il resto..
Mi piacerebbe fare la tua conoscenza in ambito professionale.
Cari saluti e continua cosi’ 🙂
Chiara Libertini
Commerciale Edile Milano
Grazie Chiara!
Me lo segno per la prossima volta che programmerò una capatina a Milano!
Ciao Simona, sono un architetto e ho molto apprezzato la tua raccolta di immagini. Sto ristrutturando casa e mi sono innamorata del rivestimento in piastrelle nella parete del wc della foto n°4, conosci la marca?
Grazie mille.
Giulia
Ciao Giulia, mi dispiace ma come vedi dai link sotto le foto sono progetti che trovo online, e quasi mai ci sono i riferimenti alle collezioni. Potresti provare a contattare i progettisti e chiedere a loro 🙂
Grazie mille 🙂
abbiamo il bagno lungo e stretto ed i sanitari sono posizionati su di un lato (sinistro). In fondo è posizionata una finestra. Posso avere un consiglio da te?
Ciao Luciano, prova a chiedere 🙂
Ciao,
e grazie di questa bella raccolta che mi è stata molto utile per prendere spunto per un bagno stretto e lungo (una vera disgrazia considerando che non è quello di servizio :)).
Leggendo le tue risposte immagino che non hai riferimenti delle collezioni, però ci provo ugualmente a chiederti se sai di che marca è la vasca del bagno N. 21. Grazie, e ancora complimenti! Carola
Ciao Carola! Scusa il ritardo!! Premesso che non avrei il nome della vasca specifica, ma intendi quella incassata rettangolare? O forse dici la foto 20 (quella stondata freestanding)
Ciao,
intendevo quella incassata rettangolare. grazie 🙂
Allora, posso dirti che modelli simili (così squadrati e profondi, dal design minimal) puoi trovarli tra le vasche Novellini – guarda la vasca Divina – o le vasche di Glass1989 (Eden, Urban). Queste le prime che mi vengono in mente! Prova a vedere 🙂
Grazie!!!
ciao Simona, ho un caso disperato : secondo bagno 125×145 , porta sul lato corto, sanitari filo muro di fronte alla porta e piccolo lavabo sospeso a ds con lungo specchio, ho scelto 6mq di piastrelle vetri abbastanza ‘tranquille’ : fondo carta da zucchero e fiori albicocca e verde acqua, vorrei metterle sul pavimento e sulla parete sanitari e lavabo altezza 120, niente a sn;mi consigli di spezzare il disegno iniziando il muri con una fila albicocca in basso? inoltre vorrei un consiglio su come pitturare le pareti: albicocca acceso sopra i sanitari e soffitto ,la stanza è alta 3mt, e albicocca molto chiaro su tutta la parete di sinistra e di destra sopra lavabo e specchio? oppure verde acqua chiarissimo dappertutto? sono molto confusa, grazie mille !!!!
Ciao Laura! Scusa il ritardo, la tua richiesta è in ogni caso molto complessa, se ti va di scrivermi una mail ti posso offrire una consulenza privata 🙂
Ciao! Potrei sapere l’azienda delle piastrelle bianche della foto n.18? Grazie
Mi spiace Alessia, non conosco il brand. Si tratta di un progetto d’interni straniero 🙁
Ciao Simona,
Mi piacerebbe avere un tuo parere .
Stiamo ristrutturando il bagno e avevo scelto i rivestimenti della foto n.10
L unica cosa è che vorrei progettare il ripiano lavabo e la parete doccia con del mosaico bianco. Cosa ne pensi? Mi proponi un alternativa? Il mio bagno è quadrato con una finestra di fronte alla porta di ingresso. Grazie
Ciao Paola! Intendi i listelli stretti e lunghi simil legno giusto? Beh, non è male come abbinamento una piastrellina bianca, perché no? Poi per valutazioni più approfondite dovrei vedere foto, pianta & co ma direi che ci potrebbe star benone.
🙂
Buongiorno Simona,
Avrei bisogno di aiuto per organizzare il bagno della mia nuova casa. Potrei chiederti una mano?
Ciao Sara, certo che puoi chiedere a me 🙂
Rispondi a questa mail che ti arriva e spiegami bene di cosa hai bisogno, vedremo insieme come posso aiutarti e ti invierò un preventivo. A presto!
Buongiorno,
Vorrei sapere l azienda che produce il pavimento del bagno nr. 11 io e la mia compagna ce ne siamo innamorato.
Grazie
Teo
Buongiorno Teo, non conosco purtroppo i dettagli degli elementi d’arredo di tutti i bagni che pubblico. Si tratta comunque di piastrelle in stile marocchino, se fate una ricerca online vedete tantissimi motivi simili. A presto!
Molto bella una raccolta a portata di mano per me che cerco di ritagliare un bagno stretto e lungo in un immobile. Ho apprezzato molto anche lo stile letterario della tua scrittura ironica frizzante.
Wow!
Che dire Daniela, grazie mille 🙂
Io mi sono divertita tanto a scrivere questo post.
Buongiorno Simona,
devo ristruttuare un bagno lungo mt. 4,30 e largo mt 1,80 . Il desiderio di mia figlia e’ quello di farlo pavimento e pareti in gress porcellanato nero con sanitari bianchi e arredo bianco . cosa mi consigli
Buongiorno Carmela, si tratta di gusti. Il bianco è nero è sempre un evergreen. Un classico che non stanca mai! Personalmente non amo le ambientazioni omogenee, preferisco geometrie e decori, oggi molto di tendenza, ma si tratta semplicemente di preferenze. Attenzione solo a non creare uno spazio troppo scuro (è un rischio mettendo pareti e pavimenti uguali scuri).
In bocca al lupo!
Buonasera simona, ho un bagno lungo 330 e largo 130 , senza finestra. vorrei rinnovarlo, ma non so che tipo di rivestimento scegliere. ho visto un rivestimento formato da cementine co piccole forme geometriche , gialle, blue, grigie, urilizzate insieme a monocottua gialla e monocottura grigia, pero non so come predisporle.la doccia viene in fondo
Chiedo scusa per il ritardo, la situazione non mi è chiarissima ma se mi mandi un’e-mail con qualche dettaglio provo a darti alcune dritte 🙂
Considera che in ogni caso per la scelta delle piastrelle il gusto personale conta molto.
Complimenti Simona, sono Luca Tacchetti.
E’ un piacere aver letto questo tuo scritto, hai, veramente, un super gusto.
Bellissima l’idea di arredo numero 8, specialmente per chi ha un bagno cieco come me.
Cambieresti la vasca con una doccia su un bagno cieco e stretto per guadagnare spazio?
Ciao Luca 🙂 io sì, toglierei la vasca, ma dipende sempre dalle abitudini personali, insindacabili!
Ciao Simona, complimenti! Devo ristrutturare il bagno e vorrei creare un secondo mini-bagno con solo wc e lavabo ma lo spazio a disposizione é davvero minimo: larghezza 65 cm e lunghezza 120 con accesso da uno dei due lati. Ha senso creare un secondo bagno in uno spazio così piccolo? Grazie mille!
Beh, secondo me sì!
In tanti paesi (es. Austria, Francia) hanno proprio quest’abitudine di creare un secondo mini bagno con solo wc e lavamani.
Sfruttando i sanitari con profondità ridotta riesci a crearti un piccolo spazio che può risultare importante quando proprio c’è l’esigenza di usare i due bagni in contemporanea. Sul lato da 120 metterei il lavabo, e sull’altro il wc! O magari wc con doccetta bidet, così aggiungi una comodità in più!
Ciao Simona, sto ristrutturando casa e sono un po’ in crisi.. secondo te, nel bagno degli ospiti, è proprio fondamentale mettere una vasca o una doccia? perché il bagno è lungo e stretto e la parete in fondo è occupata dalla porta balcone quindi ho un po’ di problemi con lo spazio. non vorrei dover sacrificare troppo la distanza tra i sanitari per inserire una vasca o una doccia che comunque verrà usato poco perchè sono gia presenti nel bagno padronale
Ciao Marta!
Non ci sono obblighi, assolutamente. Dipende dalla funzione di quel bagno. Se è solo un bagno ospiti la vasca e la doccia non sono necessarie. Considera però se può esserti utile un domani! Se decidi che proprio non verrebbe usata allora puoi farne a meno.
ho opzionato per il pavimento un gres della fap ceramiche maku nut matt ( ma sono indecisa se opzionare quella satin, la vedo però troppo lucida e temo che evidenzi troppo le macchie di acqua) https://www.fapceramiche.com/it/prodotti/maku/nut/rivestimento/
invece per il rivestimento sempre della fap ma sand ( ma forse era meglio light??) https://www.fapceramiche.com/it/prodotti/maku/sand/gres-porcellanato/ faccio tutta altezza?
il soffitto è 290. ed il bagno è stretto e lungo con nicchia inziale
Ciao Maria! Fap è una bellissima realtà, anche uno dei miei due bagni è tutto piastrellato FAP 🙂
Senza i dettagli del progetto non posso aiutarti ovviamente, dovrei farti una consulenza, ma se vuoi puoi chiedere anche direttamente un consiglio a loro. Possono aiutarti negli abbinamenti tra le loro collezioni!