Chi naviga sempre nelle stesse acque non vede l’ora di scovare cose nuove! Ecco perché quando si va in fiera – in questo caso al Cersaie – si spera sempre di girare l’occhio e notare brand nuovi, nomi sconosciuti, succulente novità da raccontare online. In questo post ho riassunto un po’ di cosine che mi ero messa da parte: 5 aziende che non avevo mai visto dal vivo, una piccola realtà che ha esposto per la prima volta a Bologna e 3 stand che vado sempre a visitare (e che non deludono mai).
[Leggi il 1° post su Cersaie]
1 | De Castelli
Non avevo mai visto le pareti metalliche di De Castelli, e solo dopo, una volta entrata nello stand, mi sono resa conto che la sua texture in “foglie di metallo” (in copertina di questo post) l’avevo intravista già grazie alle foto di Davide Buscaglia dello scorso Cersaie (il fotografo del team WEBLOG). E devo ammettere che dal vivo lasciano ancora di più a bocca aperta.
De Castelli realizza complementi d’arredo a partire dal ferro e dall’acciaio, con tecniche di erosione dei metalli in grado di restituire effetti scenografici stupendi; grazie alla collaborazione con Gumdesign ed Elena Salmistraro la collezione Erosion si arricchisce delle serie Arazzi e Wild Geometries.
2 | Acquabella
Un brand spagnolo che ha presentato uno stand in grado di farsi notare, le cui foto hanno girato parecchio sui social a giudicare almeno dai miei contatti. Se siete stati a Cersaie forse avete notato anche voi lo stand con tanti lavabi verde chiaro che pendevano dal soffitto del suo ingresso? Era semplice, luminoso, ma allo stesso tempo attirava l’attenzione! Producono piatti doccia e top lavabo a misura, lavabi in appoggio, pannelli da rivestimento e altri complementi per il bagno.
3 | Elios Ceramica
Ammetto che non conoscevo per niente questo marchio – sciagura a me, lo adoro! – che a Cersaie ha dato ampio spazio espositivo al gres effetto legno, puntando sull’effetto “raw” delle essenze e combinandole con decori stile maiolica, creando un mix che sa di casa e intimità.
In foto le mie preferite, che – se non erro (sto sbirciando sul sito) – dovrebbero riassumersi nella collezione D-esign Evo. Le ultime a destra nella seconda foto (i piccoli motivi geometrici) sono balzate in testa alla mia personalissima classifica :-p
4 | Mirage
Il decoro nel decoro: delicati effetti 3d nelle esagonette e finitura legno super realistica nel formato chevron per il gres di Mirage, azienda che mi aveva colpita già sul web e che ho voluto vedere dal vivo.
Tra tutte le proposte di gres effetto legno queste, insieme alla collezione di Elios e alle nuove evoluzioni di Marazzi, mi sembrano le più realistiche in assoluto. Belle da toccare, perfette soprattutto per spazi ampi in cui l’effetto decorativo viene valorizzato!
5 | Idi Studio
Where design meets nature: così recita il claim di questo brand, che ha proposto a Cersaie uno stand dipinto di un caldo verde scuro, sul cui sfondo erano esposte composizioni in legno massello e pietra. Non lo conoscevo… e da adesso ho un’altra azienda da tenere d’occhio!
Producono mobili per interni (non solo bagno insomma) in teak 100% massello riciclato e altri legni provenienti da foreste sostenibili, con l’obiettivo di offrire design prodotto con uso consapevole e rispettoso del legno.
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IL DEBUTTANTE | R Studio (Studio Ragone)
L’avevo anticipato sui social e nel precedente post, il brand R Studio nasce dall’esperienza e passione della falegnameria milanese Ragone, che ha voluto proporre (dopo averla presentata allo scorso Fuori Salone) la collezione in bambù massello B’52. Eccovi le combinazioni di colore proposte da catalogo (essendo una falegnameria possono poi tranquillamente offrire altri mix cromatici).
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Must See | Vives Ceramica
Sono 4/5 anni che non passa Cersaie senza fare tappa da Vives. Le ambientazioni sono sempre uniche, fotografatissime (parecchio instagrammabili pure come direbbe qualcuno) e tremendamente sul pezzo.
Arredi e tonalità di ispirazione vintage per lo stand di quest’anno, in cui le collezioni sono state presentate in box separati tra loro in cui sono stati ricreati interni domestici differenti tutti dedicati ad una tinta accesa. Neanche a dirlo, mi sono innamorata dell’angolino libreria ingabbiata ?
Must See | Ideagroup
Bisogna ammettere che anche Ideagroup non delude mai con i suoi allestimenti.
Sul pezzissimo (si dice, vero? ;P) le proposte con finiture marmo, stile industriale, legno “raw”e dettagli neri (se leggete il post precedente sono proprio questi i trend confermati in questa edizione).
Must See | Ragno Ceramiche (e Marazzi)
Il Gruppo Marazzi (di cui fa parte anche Ragno) propone allestimenti ariosi e ben ambientati in cui le collezioni risultano perfettamente a loro agio inserite in contesti domestici e in outdoor. Vi parlerò ancora in dettaglio di entrambi ma il mio preferito è sempre Ragno, che stavolta ha proposto le sue novità in un cortile verde su cui affacciavano diversi appartamenti. Una vera fioreria e un bistrot rendevano l’atmosfera accogliente e informale. Per ora non aggiungo altro perché vorrei approfondire in un’altra occasione 😉