Qual è lo scopo principale di uno showroom ben progettato? A parte vendere, chiaro. ISPIRARE. Dare risposte, soluzioni, idee. Completare un progetto d’interni permettendo al visitatore di immaginare il proprio ambiente. Soprattutto nel caso di uno showroom di piastrelle, soprattutto quando parliamo di piastrelle per l’arredo bagno.
Per un non addetto ai lavori una delle cose più difficili in assoluto quando si arreda il bagno è immaginare la composizione dei rivestimenti, soprattutto considerando le mille ispirazioni e combinazioni di piastrelle esistenti. Basta farsi un giro online per andare in totale confusione. Spesso collezioni che piacciono molto in fotografia dal vivo deludono o non corrispondono all’idea iniziale d’arredo. Ecco perché consiglio sempre di andare in showroom a vedere e toccare con mano (mai come oggi le piastrelle hanno effetti tattili sorprendenti e prima inimmaginabili!). Mi è stato chiesto più volte se conveniva acquistare online le piastrelle e la mia risposta non cambierà mai. NO, nel modo più assoluto. Potete acquistare online magari i sanitari, la rubinetteria, i piatti doccia (secondo me sempre DOPO averli visti dal vivo) ma non rischiate mai di acquistare i rivestimenti.
Le piastrelle vanno comprate solo ed esclusivamente presso rivenditori specializzati ed esperti, che sapranno consigliarvi il miglior prodotto e la composizione più adatta.
Bene, fatta questa premessa noiosa e doverosa, passiamo alla parte divertente del post!
PRENDERE SPUNTO DALLO STYLING DI UNO SHOWROOM DI PIASTRELLE PER ARREDARE IL BAGNO: IDEE RUBATE AL GRANDE SHOWROOM MARAZZI E RAGNO DI SASSUOLO
Le foto che ho usato per questo post sono state scattate dal fotografo del team WEBLOG, Davide Buscaglia, durante la visita agli stabilimenti e showroom di piastrelle del Gruppo Marazzi, organizzata qualche settimana fa. Le colleghe blogger del collettivo hanno raccontato in dettaglio l’esperienza, ad alto tasso di design, ispirazione, architettura… e polvere. La trovate ben descritta nei post che seguono, e io non voglio anticiparvi alcun dettaglio; si parla sia del “dietro le quinte” (la fase produttiva) sia delle zone espositive, inaugurate nel 2015 e inserite all’interno della sede storica nata – pensate – nel 1935.
Storia italiana della piastrella, insomma.
Che cos’è il gres porcellanato e come viene prodotto | Unprogetto
Lo showroom Marazzi | Maisonlab
Lo showroom Ragno | Design Outfit
Visita alla sede Marazzi (e differenza tra gres e ceramica) | Italianbark
Lo styling dell’esposizione, a cui oggi rubiamo le idee per arredare il bagno, è di Marta Meda, a cui si deve anche il concept degli stand del gruppo allestiti durante le manifestazioni fieristiche come il Cersaie (eccone un assaggio).
Sfogliando le foto scattate da Davide, ho pensato di farvi notare alcuni dettagli originali che possono sicuramente darvi idee e ispirazioni per arredare il bagno di casa.
PARTIAMO? Ne trovate ben 17.
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Posare le piastrelle esagonali in modo incompleto, creando un decoro geometrico tra rivestimento e parete
2. utilizzare una scaletta come portasalviette (soluzioni ormai già vista, ma sempre d’effetto, potete trovarne in commercio o farla realizzare a mano).
3. Uno specchio sopra il lavabo, un altro sospeso. Magari per creare una zona trucco, o semplicemente per bellezza.
4. Utilizzare lampade a sospensione che illuminino specchio e ambiente (così da evitare l’applique a parete nel caso in cui non si possa modificare l’impianto elettrico)
5. Utilizzare un tronco come tavolino da appoggio. Magari per esporre una pianta, che fa molto bagno in stile jungle. Perché no?
6. Gli appendini in bagno non bastano mai, vero? Realizzare una barra portasalviette come questa potrebbe essere un’idea.
7. Realizzare un angolo trucco con una mensola a profondità ridotta, per movimentare una parete lunga e altrimenti inutilizzata.
8. Comporre una parete in modo che sembri una faccia
(Vediamo se la capite ;-p)
9. Mai pensato ad una lampada da tavolo per illuminare la zona lavabo senza fare fori?
10. Posizionare una specchiera lunga sopra la vasca da bagno, per ampliare visivamente l’ambiente
11. Creare una composizione di specchi di diversa dimensione e forma. E scegliere un portasalviette sospeso!
12. Appoggiare specchiere con cornice sul top della consolle da bagno, che fa figo ed evita di fare fori se questo crea problemi alla parete!
13. Posizionare una grande vasca freestanding in un angolo per riempire un bagno particolarmente ampio e altrimenti vuoto.
14. Inserire quadri anche in bagno! Non ci si pensa spesso, eppure.
15. Usare la specchiera per valorizzare e “raddoppiare” una piastrella decorata posizionata alle sue spalle
16. Arricchire una parete ampia e semplice con un rivestimento in rilievo dall’effetto elegante e luminoso.
17. Scegliere lo stesso effetto decorativo (es: marmo) ma posarlo con piastrelle di diverso formato per movimentare l’ambiente.
Spero che questa carrellata di foto e suggerimenti vi abbia fatto accendere una piccola lampadina, dandovi quell’idea che mancava per rendere il vostro bagno unico e originale. Per tutto il resto, e se cercate uno showroom di piastrelle per l’arredo bagno (e per la casa) potete andare direttamente in casa Marazzi, a Sassuolo, ed entrare dal vivo nel regno della piastrella.
Altre ispirazioni dalle collezioni del Gruppo le trovate qui:
Gres effetto 3D e tessuto in rilievo: spunti decor per il bagno
Gres effetto maioliche e cementine: collezioni Ragno
Gres effetto legno per il bagno: collezioni Marazzi
Piastrelle con decoro geometrico per un bagno originale
2 risposte
Buona sera,
Sto cercando di rintracciare il mobile della fotografia num.9, mi sa dire quale azienda lo,produce?
Grazie
Francesca
Buongiorno Maria, faccio una ricerca e se trovo l’informazione ti rispondo 🙂