Fino a pochissimi decenni fa scegliere i sanitari era una questione relativamente trascurabile rispetto a tutto il resto delle cose da fare in fase di arredamento della propria casa. Oggi le cose si sono un po’ complicate, gli elementi da scegliere sono tanti, e non esclusivamente estetici. Sospesi o a terra? Con brida o senza? E lo scarico? Un post da leggere prima di comprare i sanitari!
Grazie a questo blog navigo ogni giorno tra bagni stupendi e interni da sogno. E come avrete notato pubblico tantissimi progetti di bagni stranieri, alcuni sono pazzeschi. Possono avere rivestimenti incredibili, soluzioni d’arredo originali, belle vasche e zone doccia, mobili da bagno originali o moderni. C’è una cosa però che in quei progetti rovina sempre – ma sempre eh! – il risultato finale: i sanitari (il wc nel 90%, visto che sappiamo che il bidet all’estero è un optional talvolta ignorato. Niente da fare, noi italiani abbiamo / produciamo i sanitari più belli del mondo. Non ce n’è per nessuno.
Una premessa doverosa: in caso di nuova costruzione i sanitari possono essere scelti senza vincoli perché si andranno a fare le dovute predisposizioni; se invece vanno sostituiti i vecchi sanitari la scelta sarà più limitata e dipendente da budget, tempo a disposizione, entità dei lavori da affrontare.
Color Elements by GSI : collezione di sanitari sospesi in doppia finitura lucida opaca (Dualglaze)
SCEGLIERE I SANITARI: A TERRA O SOSPESI
Questa è sicuramente la prima selezione che vi troverete a fare, anche se potreste non poter scegliere liberamente per questioni strutturali. Mi spiego meglio: la presenza di muri non portanti o l’impossibilità di intervenire con lavori lunghi e costosi potrebbero costringervi ad acquistare sanitari a terra, perché i sospesi necessitano di predisposizioni e staffe particolari.
Tralascio la possibilità di “scegliere” i sanitari tradizionali (quelli a terra, con scarico distante dalla parete e con tubi a vista) perché do per scontato che nessuno oggi li installerebbe volontariamente in una nuova costruzione. Sappiamo tutti che esistono, e li ricorderemo solo come parentesi vintage della nostra infanzia. Anche se esiste un vecchio post dedicato alla scelta tra sanitari classici o moderni .
In merito alla scelta tra sanitari sospesi e a terra ho da poco scritto un post per il magazine modoD di Desivero, che trovate qui sotto. Trovate i pro e contro di ciascun modello e i criteri oggettivi e soggettivi con cui orientarvi.
Qui vi riassumerò solo brevemente la questione, dicendovi che:
- i sanitari sospesi sono la scelta ideale se preferite che nulla appoggi sul pavimento per facilitarvi la pulizia, se avete un pavimento delicato e preferite non ci siano giunzioni tra esso e la ceramica del sanitario, se avete un budget leggermente più alto (necessario sia perché costano di più dei gemelli non sospesi sia perché staffe e predisposizioni comportano una spesa maggiore).
- i sanitari a terra potreste preferirli se state ristrutturando e non potete (o volete) intervenire con muretti di sostegno, staffe di supporto e predisposizioni aggiuntive, se vi è indifferente la questione dell’appoggio a terra, se cercate sanitari di design ad un prezzo anche contenuto, e se come me – infine – non amate che la curva tecnica del wc resti comunque a vista rovinando l’estetica del sanitario.
Vi invito ad approfondire in ogni caso la questione leggendo il post che vi ho linkato.
SCEGLIERE I SANITARI: LO SCARICO
Lo scarico di un sanitario può essere a pavimento o parete.
- I sanitari tradizionali avevano/hanno lo scarico a pavimento;
- i sanitari filo parete possono averlo a parete o pavimento;
- quelli sospesi – intuibile – hanno lo scarico a parete.
Molto superficialmente potremmo dire che lo scarico a parete permette un migliore isolamente acustico (non vengono trasmesse vibrazioni a pavimento) a patto che i lavori siano eseguiti a regola d’arte. Sono necessari però lavori aggiuntivi per rendere il muro sostenitivo (deve reggere il peso sia del sanitario che della persona) e in alcuni casi va realizzata una spalla aggiuntiva in muratura.
Stiamo parlando di valutazioni tecniche che in genere spettano all’idraulico, pertanto nell’unico caso in cui si può avere il dubbio (se si intende acquistare un sanitario a terra filo parete quindi) sarà lui a guidarvi nella scelta.
Ciò che non amo dei sanitari sospesi, ad esempio, è il sifone a vista nella maggior parte dei modelli (questo qui sotto invece ha un design che integra la curva tecnica perfettamente).
SCEGLIERE I SANITARI: CASSETTA ESTERNA O INCASSATA A MURO
Altra questione, non così comune in effetti. Nella maggior parte dei casi vengono installati wc con cassetta incassata ma per completezza vi ricordo che esiste anche la versione con cassetta esterna, prevista da sanitari anche di design. Tanto tempo fa la cassetta esterna era posizionata in alto ma oggi sono più comuni le versioni “a zaino” (posizionata attaccata al sanitario) o monoblocco.
Mi viene in mente che potrebbe essere una soluzione nei casi in cui si ristrutturano bagni datati e non si può intervenire sullo scarico a pavimento (che nei vecchi impianti è a circa 20 cm dalla parete) o sulla parete perimetrale. Attenzione però: il wc monoblocco sporgerà rispetto al bidet per la presenza della cassetta (lo vedete nella prima foto qui sotto).
Alternativa esteticamente valida è la soluzione proposta da Geberit, che permette di installare sanitari sospesi senza opere murarie.
SCEGLIERE I SANITARI: COLORI E FINITURE
Veniamo alla parte divertente. 9 su 10 oggi non si osa più ma sono tornati di moda negli ultimi anni i sanitari colorati. Negli anni ’60 e ’70 ricorderete il color champagne, molto diffuso e ancora presente nelle abitazioni di quegli anni. Oggi le aziende propongono sfumature pastello eleganti e polverose (che adoro) perfettamente abbinabili ai piatti doccia o agli altri elementi d’arredo.
Vi troverete quindi a chiedervi: sanitari bianchi o sanitari colorati? E poi, ancora: finitura opaca o lucida? Sì, perché diverse aziende offrono la possibilità di scegliere anche questo tipo di effetto, e non nascondo che la versione opaca è la mia preferita.
Esiste perfino una collezione di sanitari con la parte esterna (carena) sostituibile così da poter cambiare colore negli anni! Eccola qui! Per gli eterni indecisi insomma.
Infine, per chi vuole osare e sa di non stancarsi facilmente, esistono i sanitari decorati con motivi floreali o geometrici, da quelli più fini a quelli decisamente kitsch.
SCEGLIERE I SANITARI: GLI OPTIONAL
La tecnologia contemporanea permette inoltre di dotare i sanitari di optional più o meno importanti, che possono facilitare la pulizia o aumentare il comfort del sanitario stesso.
Potrete dunque scegliere tra:
- Trattamenti anticalcare che rendono la ceramica più facile da pulire
- Trattamenti antibatterici che riducono appunto la carica batterica delle superfici
- Sedile e copri sedile con chiusura rallentata (in genere proposta come soft-close): un optional che può apparire una sciocchezza se non lo si è mai provato ma che diventa INDISPENSABILE appena torni alla versione tradizionale. Ha in genere un sovrapprezzo considerevole ma sinceramente per me è un #maipiùsenza. Azzardo che potrebbe ridurre drasticamente i divorzi causati dai litigi dovuti alla difficoltà maschile di riabbassare la tavoletta. Azzardo eh.
- Con brida o senza? Ultimissima novità proposta dalle aziende, che vi spiego in dettaglio
WC SENZA BRIDA
Ormai diverse aziende hanno a catalogo alcune versioni dei loro sanitari senza brida, ossia senza il bordo nel quale circola l’acqua dello scarico. Il bordo in cui si annidano la maggior parte dei batteri del wc per capirci. Milioni di anni fa scrissi perfino un brevissimo post a riguardo, questo (mi fa un po’ tenerezza, ammetto, ma c’è un’immagine che spiega bene di cosa si tratta).
Termina qui la mia miniguida per scegliere i sanitari, sperando di non aver dimenticato niente di fondamentale. Spero soprattutto di essermi spiegata in modo chiaro e di non avervi causato ulteriori ansie, proprio a voi che eravate convinti di dover scegliere solo tra sanitari a terra o sospesi.
Nell’e-book sulla scelta di water e bidet trovate tutto
quello di cui ho parlato qui in modo più dettagliato.
8 risposte
Cara Miss B
i tuoi consigli e il tuo blog sono una manna dal cielo per chi, come me, ha deciso che è giunta l’ora: si ristruttura!!! Terrò presenti le sue osservazioni, tuttavia non ho trovato consigli e idee per ricavare un bagno in camera, un bagno piccolino e, pure, cieco…non è che potresti provvedere? …ti preeego!!!
Ti ringrazio per l’attenzione e ti auguro un buon lavoro
Elisabetta
Ahahahahaha, che ridere Elisabetta 🙂
Allora, sul blog ho scritto sia di bagni piccoli che di bagni ciechi in realtà! Prova a dare un’occhiata qui: https://www.bagnidalmondo.com/arredare-un-bagno-piccolissimo/ o qui: https://www.bagnidalmondo.com/illuminare-bagno-cieco/ ma prometto che ti dedicherò un post specifico ok? Me lo sono segnato in agenda. Abbi fede, dammi tempo e arrivo. Cosa vorresti vedere in particolare? Mobili piccoli? Soluzioni e trucchetti per ambienti piccoli? Ho qualche idea, quando lo pubblico ti avviso qui. Grazie per aver lanciato l’amo 😀 è un bel tema!
Buongiorno. Articolo molto ben fatto. Posso chiedere se sa di che marca e modello sono i sanitari sospesi opachi presenti nella foto con il GEBERIT MONOLITHIC? Purtoppo ho cercato in lungo e in largo sul loro sito ma non ho trovato tale foto e nemmeno quei sanitari.
Grazie mille e buona serata
Mi spiace Rebecca, ma non so aiutarti 🙁
Suppongo siano della Geberit visto che sono nella loro foto. Potresti provare a chiedere direttamente a loro tramite i social!
Ciao
Come stai?
Sto cercando sanitari colorati. Mi potresti aiutare?
Ciao Manos, per i sanitari colorati puoi dare un occhio al post (pubblicato qui sul blog) sulla collezione Color Elements di GSI, che offre delle colorazioni delicate e di tendenza.
Ciao, ho ordinato dei sanitari bianco opaco per il mio bagnetto nuovo…dite che a lungo andare ne pentirò?sono più delicati?
Grazie in anticipo
Ciao! Tutte le superfici opache sono più difficili da pulire rispetto a quelle lucide. Per quanto riguarda i sanitari, in particolare per il wc come potrai immaginare, è meglio scegliere finiture opache solo esternamente e non internamente. Prova a vedere la tecnologia Dual Glaze di GSI, per capirci.