L’angolo trucco è un piccolo sogno per noi donne. Uno spazio, anche piccolissimo, ma dedicato e predisposto per truccarsi avendo tutto lo spazio – e la luce – necessari per farsi belle. In questo post vedremo come crearlo nella stanza bagno, prenderemo ispirazione, vi mostrerò alcune soluzioni d’arredo e vi darò qualche dritta per l’illuminazione professionale, elemento chiave di questa postazione.
Non so voi, ma io l’angolo trucco non so neppure cosa sia. Mi ritrovo a portare lo specchio da tavolo (di quelli economici, confesso, penso sia ikea) in sala – unico punto in cui arriva una luce naturale decente – e la mia borsetta con i trucchi. Le rare volte in cui in questa mia vita da mamma ho il tempo di farlo s’intende. La cosa più drammatica, oltre al fatto che in realtà non credo assolutamente di sapermi truccare, è che quando poi mi guardo in auto si vedono tutti i guai che ho combinato. Nella futura casa (quella che stiamo cercando da un miliardo di anni ormai) farò di tutto per ricavare in bagno un mini angolo trucco, con tanto di specchiera professionale e vani a scomparsa per organizzare i miei (pochi) trucchi. E giuro che butto via tutti i prodotti schifidi che ho. Farò le cose per bene, la mia pelle non più giovane lo pretende.
Siamo qui però per parlare di interior design e di arredo bagno, quindi ora vi apro la mia cartella Pinterest dedicata all’angolo trucco e vi rivelo a cosa aspiro. Magari non avete mai visto queste soluzioni d’arredo che io mi guardo e riguardo da mesi! Ho pensato di dividere le opzioni a seconda della tipologia di angolo trucco che possiamo creare, e di proporvi anche la giusta illuminazione:
- makeup vanity indipendente (in bagni ampi, in cui è possibile separare le zone lavabo / trucco)
- makeup vanity integrato (sfruttando il mobile da bagno)
- consolle progettata ad hoc
Makeup Vanity: ovvero, l’angolo trucco dei sogni
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UN ANGOLO TRUCCO SEPARATO
Scrittoio + sedia di design
Chi non ha problemi di spazio potrebbe inserire una postazione per il trucco – in inglese fa molto figo: un makeup vanity – arredandola con un piccolo scrittoio (bellissimo questo in legno) e una bella sedia di design. La posizione ideale ovviamente è direttamente sotto la finestra fonte di luce naturale.
La mensola con vani a scomparsa
Sempre sotto la finestra, se non c’è lo spazio per uno scrittoio, si potrebbe far realizzare una mensola su misura da un falegname, semplice o con vani a scomparsa come questa in foto. In questo modo anche le persone diversamente ordinate come la sottoscritta potranno tenere tutto nascosto.
Queste due soluzioni nascono per la camera da letto ma nulla vieta – sempre avendo lo spazio sia chiaro – di adattarle per il bagno.
L’importante è scegliere l’illuminazione giusta per l’angolo del make up! Ci avevate mai pensato? Per truccarsi è importantissimo illuminare il viso nella maniera corretta (nei camerini degli studi televisivi non hanno mica luce naturale!) ed è per questo che non bisogna sottovalutare la scelta della specchiera e della luce per l’angolo make up. Sapete che esistono degli specchi creati appositamente per questo? E sapete che esiste una tecnologia chiamata I-light che è in grado di riprodurre la luce naturale attraverso lampade speciali? Io no, non lo sapevo, e oggi condivido con voi quello che ho imparato presentandovi un brand italiano d’eccellenza.
LA LUCE GIUSTA PER IL MAKE UP!
Le specchiere illuminate con la tecnologia I-Light sono dotate di lampade in grado di ricreare perfettamente la resa cromatica e l’incidenza della luce solare sull’immagine riflessa a 4200° kelvin: il risultato è una illuminazione a 180° sul viso e senza ombre nemmeno su punti critici e collo. Per capirci, è la stessa illuminazione che utilizzano i principali brand beauty al mondo, fra cui YSL, Dior, L’Oréal, Clarins.
Le produce Cantoni, azienda italiana che da 20 anni si occupa proprio di postazioni trucco professionali e valigie trucco, e che da qualche hanno propone anche ai privati specchiere dotate della tecnologia I-Light, tutte prodotte artigianalmente (e rigorosamente in Italia). Specchiere con luce integrata sia da parete che da tavolo che possono essere inserite proprio a completamento dell’angolo trucco del bagno.
SPECCHIERE ILLUMINATE DA TAVOLO
Ecco le specchiere più adatte per chi può creare un angolino dedicato con consolle o mensola da appoggio! Essenziali ma di alta qualità, offrono prestazioni decisamente eccezionali se leggete le caratteristiche che vi aggiungo più sotto in dettaglio.
In foto vediamo per esempio:
- LTV Full Mirror (sinistra), specchio da tavolo basculante con struttura d’appoggio a due piedi e telaio in legno di faggio laccato nero, sistema di illuminazione I-light con speciali lenti in Opaltech incastonate a vetro e possibilità di regolare l’intensità della luce.
- MDE TABLE 504 (destra), specchio da tavolo con supporto pieghevole (sul retro) e specchiata ampia dal design minimal; sistema di illuminazione I-light con lenti luminose in Opaltech incastonate a vetro e possibilità di regolare l’intensità della luce, di per sé perfettamente neutra. Le lampade, a basso consumo, non emettono calore.
>> Qui potete trovare altre specchiere illuminate da tavolo.
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Angolo trucco integrato nel mobile da bagno
Chi invece, come la maggior parte di noi, non ha la possibilità di dividere zona trucco e mobile da bagno, può sfruttare quest’ultimo per ricavare un angolo make up.
SPECCHIERE ILLUMINATE DA PARETE
In questo caso (se dunque mobile e consolle trucco sono la stessa cosa) un’ottima soluzione potrebbe essere quella di inserire delle specchiere illuminate a parete. La maggior parte delle volte ci si affida erroneamente alle classiche applique da specchiera ma non sono sufficienti. Sempre Cantoni, con il marchio Unica, propone una linea di specchi pensata esattamente per questo: specchiere multifunzione che integrano le funzioni di uno specchio con illuminazione professionale e quelle dell’illuminazione principale dell’ambiente. Non avrete bisogno di altre lampade, insomma, per illuminare il bagno in modo completo e corretto.
Eccone una: MDE 505.
Si tratta di una specchiera illuminata da parete in versione verticale con tecnologia I-light, illuminazione frontale a 12 lenti Opaltech incastonate e attuatore integrato per la regolazione dell’intensità della luce. Il telaio è in alluminio anodizzato silver.
Una seconda proposta potrebbe essere MH01 Divino.
Uno specchio orizzontale a basso consumo e a doppia illuminazione: sia frontale (tecnologia I-light a 12 lenti Opaltech distribuite su 3 lati con luce a intensità regolabile) sia posteriore, con retroilluminazione RGB in 6 colori gestita da telecomando. Anche questa specchiera integra l’attuatore nella struttura, rifinita in alluminio anodizzato con finitura e colore personalizzabile.
>> Qui trovate altri specchi da parete illuminati
Cosa significa scegliere uno specchio concepito appositamente per la postazione trucco e adatto per la stanza da bagno?
- Le specchiere Cantoni hanno struttura interna in alluminio e profilo in alluminio: questo le rende indeformabili e adatte ad ambienti umidi. La resistenza all’umidità è 10 volte più alta rispetto ad altre specchiere, e quella ai graffi 3 volte maggiore rispetto ad altri prodotti.
- L’assenza di lampadine rende le specchiere sicure.
- La pellicola superficiale assicura maggiore resistenza in caso di urto accidentale.
- Infine, la luce, appunto: è una luce diffusa, intensa ma non abbagliante, avvolgente e naturale. E non emette alcun calore.
Luce professionale per l’angolo trucco del proprio bagno insomma.
Con una specchiera così in fondo basta una semplice mensola, la propria trousse preferita… e l’angolo trucco è pronto. Se poi come me non sapete truccarvi è un altro problema.
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Soluzioni di design ad hoc
Infine, per concludere, vi segnalo a titolo di ispirazione delle collezioni di arredo bagno concepite proprio per integrare le funzioni di lavabo e quelle di makeup vanity, eccone tre che adoro!
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