In totale oggi sono più di 15 mq di bagni, divisi in due ambienti differenti: un bagno ospiti posizionato all’incirca dove c’era quello originale e un invidiabile bagno padronale di quasi 10 mq con maxi doccia, vasca, sanitari sospesi e grande lavabo. Ecco il restyling totale di due bagni in un grande appartamento romano!
Ristrutturare bagni adiacenti è una bella sfida creativa, perché, potendo giocare con le pareti, si possono creare infinite combinazioni a incastro. Quello che vi presento oggi è un esempio perfetto di ciò che sto dicendo: rubo dal portfolio dell’Arch. Patrizia Burato (Roma) – bravissima professionista nonché collega blogger (ecco il suo Archidipity) – ed entriamo in un appartamento a Roma di circa 140 mq con appunto due bagni adiacenti ristrutturati completamente (in fondo al post trovate il link al suo profilo su Houzz su cui troverete l’intera abitazione: dateci un occhio, merita!).
PRIMA / DOPO
Le piante mostrano gli interventi eseguiti: inizialmente il bagno più grande era quello a destra (circa 6 mq) mentre il piccolino – 4 mq – offriva giusto lo spazio di servizio necessario.
La seconda immagine sovrappone alla pianta attuale la distribuzione originaria degli spazi, mostrando la grande trasformazione: il minibagno lascia spazio ad un enorme stanza da bagno padronale che guadagna così una seconda finestra. Due bagni adiacenti, come vedete, offrono la possibilità di giocare con i volumi recuperando parte degli spazi esistenti.
LE SCELTE DI DESIGN: MARMO, BIANCO E LEGNO
La richiesta dei clienti in questo progetto è stata chiara: non volevano nessun materiale non naturale.
Ecco il motivo della presenza del marmo di Carrara, utilizzato (in entrambi i bagni allo stesso modo) a piccole dosi, a mo’ di pannello decorativo per delimitare la zona doccia, l’area dei sanitari e la parete dietro al lavabo.
Ed ecco anche il perché della presenza del legno in bagno (lo stesso posato in tutta la casa: rovere spazzolato oliato, colore “bianco stracciato”) e del KRION®, scelto per vasca, lavabi e piatti doccia.
Il resto delle pareti è rivestito con una semplice lavabile bianca, per un risultato pulitissimo dal design minimal e contemporaneo. Le linee sono nette, per lo più squadrate, ed enfatizzate da alcuni elementi quali l’illuminazione delle specchiere con strip led o la presenza del controsoffitto nero che corre in tutto l’appartamento disegnandone idealmente il percorso. Fatta eccezione per il legno (che comunque ha striature grigiastre) i due bagni adiacenti hanno la stessa alternanza cromatica bianco / grigio / nero.
[Il KRION® è uno dei solid surface di cui vi parlavo nel post precedente dedicato alla vasca freestanding]
IL BAGNO PADRONALE: VASCA FREESTANDING E MAXI DOCCIA
Il bagno padronale, a cui si ha accesso attraversando la cabina armadio in camera da letto, si apre mostrandoci subito l’ampio lavabo (150 cm) con doppio rubinetto incorniciato da una fascia di marmo di Carrara e da un separè in basaltina (una pietra lavica) che ne separa i contorni e si unisce al controsoffitto nero.
Sulla sinistra, davanti alla finestra, la vasca freestanding è posizionata su uno scalino, reso necessario per questioni di pendenza degli scarichi. Sulla destra invece c’è la maxi zona doccia con chiusura scorrevole in vetro e i sanitari sospesi, anch’essi incorniciati dal marmo. La scaletta rompe un po’ la linearità dell’ambiente e offre un appoggio comodo per i prodotti da toilette.
IL BAGNO OSPITI: STRETTO E LUNGO, CON SORPRESA
Il secondo bagno è stretto e lungo, con lavabo e sanitari che corrono sulla stessa parete. Sulla sinistra, il volume dell’ambiente cambia a sorpresa e la porta in vetro porta nel grande box doccia ricavato ad incastro nel bagno padronale.
Le scelte estetiche sono identiche a quelle del bagno principale, dunque si ripete il gioco cromatico tra bianco, grigio e nero e l’accostamento tra i materiali naturali utilizzati nel progetto.
[23 idee che vi faranno rivalutare il bagno lungo e stretto]
RISTRUTTURARE BAGNI ADIACENTI: QUANTO È COSTATO?
Ristrutturare bagni non è semplice, e non è economico. Le scelte progettuali chiaramente incidono sulla spesa totale e lo stesso identico ambiente può essere rinnovato con budget totalmente differenti a seconda di quali materiali e finiture si inseriscono. In questo caso la fascia di spesa è senza dubbio alta:
- Il bagno padronale | tot. 10.400€
- Il bagno ospiti | 6.100 €
Il costo fa riferimento ai soli elementi d’arredo e rivestimenti, escluse opere murarie e impianti che sono impossibili da quantificare in una ristrutturazione totale come questa.
BRAND COINVOLTI
Bagno padronale:
- rivestimento in marmo di Carrara e basaltina Fratelli Marmo
- lavabo Systempool Ras in KRION®
- vasca Systempool Arch Double in KRION®
- piatto doccia Systempool Ras in KRION®
- sanitari sospesi Link di Ceramica Flaminia
- rubinetteria Da-Da di Zazzeri
Bagno ospiti:
- rivestimento in marmo di Carrara e basaltina Fratelli Marmo
- lavabo Systempool Ras in KRION®
- piatto doccia Systempool Ras in KRION®
- sanitari sospesi Link di Ceramica Flaminia
- rubinetteria Da-Da di Zazzeri