CERSAIE 2021: arte, fashion e design si incontrano sulla ceramica

NON CHIAMATELE SOLO PIASTRELLE: OGGI LA CERAMICA HA UN RUOLO DECORATIVO IMPORTANTE, CHE PRENDE SPUNTO DALLE CARTE DA PARATI E DIVENTA VERA E PROPRIA FORMA D’ARTE. ECCO LE NOVITA PORTATE IN FIERA DAL GRUPPO ABK!

Scrivo questo post a caldo, di ritorno dall’edizione post-pandemia di Cersaie. Un’edizione in cui temevo di vedere poche novità o di cogliere un’atmosfera un po’ arrugginita, e che invece mi ha stupita. L’aria era frizzante, la voglia di ripartire traspariva dagli occhi (che bello rivedersi dal vivo) e dalla frenesia negli stand.

Tra le tendenze che ho cercato di cogliere c’è quella di esprimere sempre più il legame che esiste tra le varie forme di espressione della creatività. Mi spiego meglio: nell’esporre i propri prodotti tantissime aziende hanno deciso di sottolinare quanto essi possano avere una funzione decorativa talmente forte da poter essere intesi alla stregua di opera d’arte.

Non è sicuramente una novità dell’ultima edizione l’esposizione di piatti doccia o maxi piastrelle come fossero tele d’autore alle pareti. A Cersaie 2021 però questa tendenza è stata ancora più diffusa, ed è arrivata a coinvolgere anche il settore del fashion. Scorrendo questo post sarà più chiaro a cosa mi riferisco.

Per spiegare meglio cosa intendo, infatti, anticipo qualche novità presentata in fiera da due brand di rivestimenti in ceramica, Flaviker e Gardenia Orchidea, entrambi legati ad ABK GROUP (che, se seguite il blog da tempo, conoscerete benissimo visto che ho scelto due collezioni per la B-Home).

Si tratta di anticipazioni esposte a Cersaie che verranno commercializzate a partire da inizio 2022 (basta seguire i social del gruppo per essere sempre aggiornati/e).

FLAVIKER AMPLIA LA SUA GAMMA DI RIVESTIMENTI CON SOLUZIONI DECORATIVE E SCENOGRAFICHE

Tra le numerose novità esposte da Flaviker mi soffermo sul progetto ART WALLS, che amplia la gamma del brand inglobando maxilastre decorative dall’impatto scenico notevole. Le pavimentazioni firmate Flaviker sono già tante e offrono una varietà di effetti materici capace di soddisfare qualsiasi gusto e tendenza; stavolta, invece, è la varietà di rivestimenti a parete ad arricchirsi, con 5 grafiche che lasciano a bocca aperta.

Si tratta di piastrelle in gres grande formato (280×120) ispirate dalle ultime tendenze in ambito di wallpapers. La decorazione d’interni si sta notevolmente evolvendo su questo tipo di rivestimento, e ART WALLS omaggia questo trend portando la profondità e la ricchezza delle grafiche sulla superficie ceramica. 5 i soggetti proposti, ed esposti in fiera a mo’ di tele d’autore (il nesso tra design e arte qui non serve nemmeno spiegarlo, no?).

Art Walls offre un vantaggio notevole in relazione alla posa: Tutti i soggetti sono proposti suddivisi su 2 grandi lastre di gres porcellanato da posare random (cosa significa: la coppia può essere posata senza nessuno schema, con maggiore facilità per l’installatore).

Beyond Lux simula la presenza di piante esotiche viste attraverso il filtro di un vetro smerigliato; Degradé Lux ripropone il concetto del degradé mixando l’effetto materico di una lastra metallica ossidata e di un intonaco; Fresco ricorda atmosfere lontane nel tempo simulando azulejos staccati da un intonaco logorato; Shadow riproduce in modo molto suggestivo le ombre di alcune piante intraviste attraverso un tessuto di garza; Landscape, infine, rappresenta la sagoma color seppia di un bosco che affiora attraverso pennellate a stucco.

Oltre ad Art Walls, Flaviker ha portato a Cersaie una nuova gamma di rivestimenti effetto pietra: ROCKIN’ si ispira alla pietra inglese Burlington, che reinterpreta e arricchisce con venature e microciottoli. Disponibile in vari formati e spessori, la collezione è proposta con impasto FullBody3D (che porta la grafica della piastrella anche sullo spessore laterale, non solo in superficie, per un realismo ancora più evidente).

GARDENIA + VERSACE = Icons (ovvero, piastrelle che omaggiano icone del fashion)

Gardenia Orchidea amplia le soluzioni decorative del gruppo con colori e decori di grande tendenza, oltre a proporre una collezione che farà impazzire i fashion addicted.

La storia della collaborazione tra Gardenia Orchidea e Gianni Versace inizia negli anni ’90, quando nasce il progetto Versace Ceramics. Il design incontra quindi il mondo della moda, traducendo su ceramica le grafiche iconiche della famosissima maison e delle già conosciute carte da parati brandizzate.

La collezione ICONS – presentata a Cersaie 2021 – propone sul formato 60×120 (sì, proprio quello di Wide & Style Mini) ben 25 soggetti dalla grafica inconfondibile, oltre a offrire listelli, fasce e pezzi speciali che aiutano a comporre pareti very Versace style! La tecnologia produttiva 3D tech firmata ABK trasforma in rivestimento accessibile un simbolo universale di lusso e made in Italy: il lusso diventa accessibile.

Al di là di progetti d’interni per una clientela molto particolare, la collezione Icons si presta a mio avviso molto bene in interni di locali alla moda, atelier d’abbigliamento, resort e strutture ricettive di prestigio.

Pareti e pavimenti diventano un’esplosione di decoro: al debutto per Gardenia Orchidea la gamma Gioia

Gioia è una gamma dalle notevoli possibilità decorative pensata principalmente per la stanza da bagno ma adattabile in tutti i contesti interni in cui si voglia dare risalto a pareti e pavimenti (si tratta di una collezione in gres porcellanato).

I 7 pattern, proposti nel pratico formato 60×120 (sempre lui!), sono colorati e di tendenza, molto diversi tra loro: da quelli floreali a quelli geometrici, fino a quelli più classici.

Come per le carte da parati, a cui la gamma si ispira, per alcuni di essi è necessario rispettare il verso di posa per evitare disallineamenti.

Non è la prima volta che a Cersaie ABK si distingue con uno stand ricchissimo di novità e proposte: l’edizione 2021 non è stata dunque da meno delle precedenti, grazie alla presenza di tutti i brand del gruppo, da quelli storici ai nuovi acquisiti.

Ho selezionato, tra le numerose novità, quelle che secondo me hanno la più ampia capacità espressiva per il bagno ma non è finita qui. Bellissimo peraltro anche il progetto Poetry House, nato dalla partnership tra ABK e Paola Navone.

Significativa (e anche divertente!) la dimostrazione in fiera del funzionamento dei piani cottura a induzione integrati nel top (Cooking Surface: ne ho parlato qui).

Appuntamento al prossimo post e al prossimo trend!

Post in collaborazione con – Gruppo ABK

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