Per la prima volta su questo blog usciamo dalle sale da bagno e scopriamo le case bellissime a cui appartengono: parte con oggi una nuova rubrica, Beyond the Bathroom*! Cosa c’è al di là del bagno? Quali case, vite, stili si nascondono oltre la sua porta? Un appuntamento dedicato agli home tour, condotti però al contrario: invece di entrare dalla porta d’ingresso, infatti, entreremo dalla porta del bagno!
*Grazie a chi ha partecipato al sondaggio su facebook per ideare il nome della nuova rubrica 🙂
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Il bagno, a volte trascurato negli home tour che leggo online e offline – capita che nemmeno lo pubblichino -, sarà la prima stanza che vedremo, sarà il nostro ingresso (che poi, nemmeno esiste più l’ingresso!), la nostra prima impressione. Sarà da lì che entreremo in casa.
L’idea è arrivata in modo abbastanza banale: di solito quando un bagno mi colpisce (il 99% delle volte su Pinterest) corro subito a vedere la casa a cui appartiene, curiosa di sapere dove si trova, chi vive lì… il mio pensiero è “se il bagno è così bello, figurati il resto!” Spesso coinvolgo anche i fan della pagina facebook con degli indovinelli per capire se dallo stile del bagno si intuisce la sua provenienza (tipo questo!).
Mancava però uno spazio dedicato sul blog per mostrarvi le case che fanno da cornice a stanze da bagno progettate in modo così coerente al resto degli interni! Ed eccolo qui: andremo “al di là (beyond) del bagno”, oltre l’ambiente a cui è dedicato questo blog, e viaggeremo in bellissime case per sognare e prendere ispirazione.
Ho scelto di inaugurare la rubrica partendo dall’ Italia, precisamente dalla Liguria e da un borgo affascinante in cui si trova un fortunato appartamento con vista mare.
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In bagno: arredi lineari, piastrelle decorate
Ripetizione di pattern all’infinito: Un bagno con arredi lineari, arricchito da un motivo ripetuto su tutte le pareti e amplificato dallo specchio. La scelta decor fatta nel resto dell’abitazione (vedremo sotto) si ripete anche qui, e si rivela decisiva per dare carattere al progetto.
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Oltre il bagno | Home Tour
Chiudiamo ora la porta del bagno e iniziamo pure a curiosare per casa! Un appartamento con forte anima vintage che si rivela nei motivi, nell’uso di carte da parati, nell’inserimento di arredi dal gusto retró come il mobile che fa da piano d’appoggio per le due barche a vela.
I richiami al mare sono evidenti ma non scontati (dimentichiamo la classica scelta cromatica degli appartamenti di mare): li possiamo notare in alcuni motivi come quello della carta da parati della cameretta o in alcuni accessori decor. I pezzi di design (come le sedie Standard disegnate da Jean Prouvè e prodotte da Vitra) sono ben selezionati e inseriti nel contesto. I colori vanno dalle tipiche sfumature d’azzurro ai toni più caldi del giallo ed arancio, e si mixano alla perfezione in un gioco di incastro e valorizzazione reciproca.
Ma l’elemento che dà personalità e unicità all’appartamento, secondo me, è la scelta delle pavimentazioni: il paradiso per un amante dei pattern! Anche le piastrelle scelte per le pareti di bagno e cucina sono stupende, selezionate con cura e importate direttamente dal Marocco. Io le adoro!
In basso trovate i credit e qualche breve nota sullo studio milanese che si è occupato del progetto d’interni: SAG80.
All credits: SAG80
4 concept store di design nei punti strategici di Milano, un team con un’esperienza di 50 anni: SAG80 è lo studio di interni che si è occupato del progetto che vi ho mostrato, riuscendo a valorizzare l’impianto originario dell’appartamento pur rendendolo contemporaneo nella scelta di arredi e accessori.
Vi è piaciuto come primo post di Beyond the Bathroom? Avete da segnalare progetti di interni in cui il bagno è una naturale continuazione del resto degli ambienti? Saranno presto protagonisti di questa nuova rubrica!
2 risposte
Seguo già da qualche tempo il tuo interessantissimo blog, trovato alla ricerca di ispirazioni per la prossima, radicale ristrutturazione del mio bagno expat e con quest’ultimo post mi hai aiutata a togliermi gli ultimi dubbi sulla scelta (che nel cuore ho già compiuta mesi fa) delle piastrelle e della posa. Io adoro i pattern e anche se il minimalismo esercita un forte fascino su di me, il solo pensiero di un bagno piastrellato in un colore unico ed omogeneo e con piastrelle enormi mi mette tristezza. D’altra parte c’è l’incertezza datta dall’irreversibilità della decisione – e se poi mi stanco? E se poi l’effetto non è quello sperato? Al piú tardi ora sono sicura che l’effetto sarà di mio gusto. Grazie e continua così!!!
I bagni omogenei non riesco più a vederli 😀
W i pattern! In fondo ci si può stancare anche di una cosa tutta sempre uguale 😉