Garbelotto e Masterfloor, inaugurata la nuova sede di Cappella Maggiore (TV)

Visto che domani sarò tutto il giorno a Bologna per il Cersaie 2014 anticipo il post del lunedì per raccontarvi dell’evento a cui ho partecipato ieri. Rimettendo in ordine foto e pensieri mi sono venute in mente delle cose che voglio condividere con voi.
Chi mi segue sui social ha visto già qualcosina immagino (l’album delle foto lo sto caricando man mano su Facebook) ma ora vi racconto.
Sono stata invitata all’inaugurazione della nuova sede di Garbelotto e MasterFloor, azienda di cui vi avevo parlato nel post dedicato al parquet in bagno un po’ di mesi fa. Ero lì con le colleghe HomeStyleBlogs Elisabetta (MaisonLab) ed Elisabetta (Italian Bark) e anche grazie a loro è stata una bellissima giornata.
 

 
Cercando sui social l’hashtag #GMOpening troverete anche il racconto live vissuto dagli occhi delle ragazze, e vedrete che ognuna di noi ha colto aspetti diversi dell’evento.

[L’evento vissuto con gli occhi di MaisonLab | L’evento vissuto con gli occhi di ItalianBark]

La giornata è stata organizzata in modo impeccabile, dall’intervento delle autorità (tra le quali il Presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e la nuova presidentessa di Unindustria Treviso Maria Cristina Piovesana) al taglio del nastro con la benedizione del parroco del paese, dal discorso del Sindaco di Cappella Maggiore alle parole della famiglia Garbelotto, che dà davvero l’idea di essere una famiglia unita e ben radicata nel territorio. È una splendida storia quella dei Garbelotto, giunti ormai alla quarta generazione di imprenditori. Nelle loro parole si percepisce la passione, la tradizione, la cultura locale e la volontà di credere ancora, nonostante tutto, al fare impresa in Italia. Io stessa, figlia di imprenditore, faccio fatica a crederci ancora.
 

 
L’atmosfera familiare la si respira in tutta la nuova sede, nel calore degli ambienti, nella personalizzazione degli uffici dirigenziali, nell’attenzione prestata alla progettazione degli spazi ritenuti di solito secondari (come la cucina – stupenda – e le toilette) e nella splendida parete all’ingresso, dedicata interamente alle foto e ai ricordi di famiglia. La progettazione degli interni è stata affidata all’architetto Tiziana Peccolo, che ha fatto un lavoro straordinario.
 

 
Non avevo mai visto tante finiture di legno, devo ammetterlo. In un periodo in cui sta andando molto di moda l’uso del grès in finitura legno è stato interessante notare come anche il legno possa somigliare  – esteticamente ma anche per prestazioni – ad una piastrella. Avete mai visto un parquet laccato lucido e glitterato? Beh, io ora sì!
 

 
Dopo la visita della nuova sede ci siamo spostati a Castelbrando, un castello medioevale che si trova a Cison di Valmarino, una cornice da favola come ha detto l’AD Renza Altoè (moglie di Antonio Garbelotto), perché ciò che volevano regalare ai loro ospiti era proprio una serata da favola.
Una serata resa divertente e originale grazie all’intervento di alcuni ospiti tra cui Moreno Morello (che è un grande!! Non me lo aspettavo, insomma, abituata a vederlo a Striscia la Notizia non sapevo fosse così bravo), un gruppo gospel di ragazzi straordinari (di cui – mannaggia – non ricordo il nome) e un caricaturista che ha regalato agli ospiti le caricature realizzate al momento. No, noi non l’abbiamo fatta! Però la foto con Morello m’è rimasta qua, non ho avuto il coraggio di andare a chiedergliela!

 
Tornando a casa (quasi alle 2 di notte) ho messo a fuoco un po’ la giornata e mi sono resa conto di quanto quest’azienda stia investendo e abbia investito nel suo progetto, nella sua famiglia e nel suo territorio. E la cosa più tenera è vedere marito e moglie prendersi per mano mentre raccontano di loro e ringraziano tutti per esserci stati ed essere parte della loro famiglia.
Chapeau.

 
E ora a nanna, che domani la sveglia suona prestissimo. Il Cersaie inizia!