Il parquet in bagno: la parola agli esperti

Se c’è una cosa che adoro è camminare scalza sul parquet, sentire sotto i piedi le venature e il calore del legno. Ciò nonostante, ho sempre avuto qualche dubbio sul legno in bagno. Almeno fino ad oggi. Era da tempo che cercavo infatti informazioni (soprattutto online) e mi chiedevo: si può posare il parquet in bagno? E se sì, ci sono delle controindicazioni? Istruzioni particolari di posa? Indicazioni per la manutenzione? Tipi di legno più o meno adatti per l’ambiente bagno? Tante domande che oggi trovano finalmente risposta grazie ad un’azienda che si è resa disponibile a chiarirmi le idee.
 

Bagnidalmondo chiama, Garbelotto risponde

A venire in mio soccorso, il Parchettificio Garbelotto e MasterFloor, azienda del trevigiano che produce dal 1950 pavimenti in legno tradizionali e prefiniti e che in settembre 2014 ha inaugurato la nuova splendida sede di Cappella Maggiore (TV), alla cui inaugurazione ho avuto la fortuna di partecipare.

Il parquet in bagno: Garbelotto e MasterFloor
Parquet e boiserie in bagno: Garbelotto e MasterFloor

Ringrazio l’ A.D. Renza Altoè Garbelotto per la disponibilità e parto a raffica con l’interrogatorio… era una vita che volevo fare queste domande!
 

Intervista a Renza Altoè Garbelotto

1. Ho bisogno innanzitutto di fare chiarezza. Se da un lato ho paura al pensiero di utilizzare il parquet in bagno, dall’altro penso alle barche, fabbricate in legno da secoli. E mi chiedo: il legno può stare a contatto con l’acqua, sì o no?

“Potremmo  dire di sì, anche se può sembrare una risposta azzardata. Il legno utilizzato per gli scafi delle barche, piuttosto che quello utilizzato negli oggetti a diretto contatto con l’acqua,  è un legno trattato che garantisce l’impermeabilità.  Nei pavimenti in legno questo trattamento non viene fatto, ciò nonostante il parquet può essere posato in bagno; l’acqua, infatti, se non ristagnante, non danneggia il parquet.”

2. Veniamo alla stanza da bagno: ci sono delle precauzioni da prendere o delle condizioni che rendono un ambiente più o meno indicato per la posa del parquet? Mi spiego: un garage umido o una stanza ben isolata al primo piano fanno la differenza? O il legno può essere posato potenzialmente ovunque?

“Il legno, essendo una materia viva, sicuramente può risentire di eventuali condizioni ambientali sfavorevoli. In un ambiente come la stanza da bagno, per avere buona cura dei pavimenti, è consigliabile aprire sempre le finestre ed aerare i locali dopo l’utilizzo di docce o simili per eliminare l’eventuale umidità che si fosse depositata all’interno delle stanze ed evitare che questa possa alterare i pavimenti. Detto ciò,  il parquet, potenzialmente, può essere posato ovunque. Prima di procedere con l’acquisto e la scelta di una specie legnosa a discapito di un’altra, bisogna però tenere sempre presente  di particolari situazioni ambientali alle quali poi il parquet sarà esposto.”

Parquet bianco in bagno
Il parquet in bagno: Garbelotto e MasterFloor

3. Quali tipi di legno possono essere usati per il bagno? Va fatta una distinzione tra parquet in legno e prefinito o possono essere utilizzati entrambi?

“Naturalmente  è utile  scegliere specie legnose più stabili a contatto con l’umidità, come Doussiè, Merbau, Iroko e Teak. Il Rovere, specie legnosa molto utilizzata, richiede una certa cautela, perché a contatto con l’umidità tende a creare macchie nerastre causate dalla fuoriuscita di tannino, presente in quantità notevoli in questo tipo di legno.” Sicuramente va fatta una distinzione tra parquet in legno massiccio e prefinito. Il prefinito risulta più stabile essendo dotato di un multistrato di betulla che supporta la lamella in legno nobile e garantisce appunto una maggiore stabilità. Il legno massiccio invece, a causa delle sue caratteristiche meccaniche, non è solitamente utilizzato.”

4. È obbligatorio trattare il legno o è sufficiente usare un legno adatto ad ambienti umidi?

“Non è necessario trattarlo se si tratta di un normale uso quotidiano e residenziale. Basterà seguire i piccoli accorgimenti che abbiamo già anticipato.”

 

bagni in legno: parquet a terra per un bagno rustico
Il parquet per un bagno in stile rustico: Garbelotto e MasterFloor

5. Quali indicazioni per la posa del parquet in bagno? Esistono delle tipologie di posa più o meno adatte e/o che migliorano la resistenza all’umidità o alle infiltrazioni?

“Sicuramente consigliamo una posa incollata e non flottante. Importantissima,  in fase di posa, è  la sigillatura tra i vari listelli e nel perimetro.”

6. Istruzioni per la manutenzione del parquet in bagno: quali sono i detersivi più adatti? Quanta acqua si può usare? È proprio necessario utilizzare prodotti specifici o è tutta questione di marketing (ossia i detersivi sono tutti uguali)?

“La pulizia del  parquet è importantissima e non varia da zona a zona della casa (bagno, soggiorno, camera da letto, ecc…).  Mi piace sempre ricordare che il legno è una materia viva e come tale va nutrita e rispettata, non aggredita. Noi sconsigliamo assolutamente i prodotti di pulizia per legno del supermercato in quanto a volte – ed è già successo – causano veri e propri danni al parquet. Consigliamo invece di rivolgersi a rivendite specializzate e di acquistare prodotti specifici dedicati ai pavimenti in legno, facendo attenzione al tipo di legno che avete posato e al tipo di finitura del prodotto acquistato (verniciato o oliato).”

 

Parquet in bagno: foto
Il parquet classico in bagno: Garbelotto e MasterFloor

7. Una provocazione – Il filtro della lavatrice decide simpaticamente di rompersi in mia assenza e si allaga il bagno. L’acqua resta lì per due ore sul parquet, che annega, inerme. Posso davvero stare tranquilla?

“Se sono stati seguiti tutti i vari accorgimenti, in particolare in fase di posa, una volta asciugato il pavimento non ci saranno né dei distacchi tra le liste, né annerimenti o altri danni visibili. Naturalmente il lasco di tempo in cui il pavimento rimane coperto dall’acqua incide su eventuali danni permanenti. In questo caso le due ore non sono un problema.”

 

Parchettificio Garbelotto – amore per il legno dal 1950

Più di 60 anni di esperienza e amore per il legno, 60 dipendenti in 17.000 mq di superficie che producono 600.000 mq di pavimenti all’anno.

19 linee di prodotti x 22 essenze x 40 colori x 10 formati x 5 finiture differenti = 999 combinazioni possibili per personalizzare il pavimento in legno.

Garbelotto e Master Floor pavimenti in legno Treviso
Garbelotto e MasterFloor: amore per il legno dal 1950

La smetto di dare i numeri (ma solo per questo post) e vi presento l’azienda che ha risposto a tutte le mie domande: Parchettificio Garbelotto e Master Floor, due realtà che si sono unite per dare vita ad un’unica azienda in grado di fornire una vastissima gamma di soluzioni: dai parquet in legno massiccio a quelli in legno prefinito, dai pavimenti in legno per esterni ai parquet personalizzabili grazie alla stampa digitale. Una varietà infinita di soluzioni (visitate le gallery dei pavimenti in legno per scoprirle) e la qualità Made in Italy della produzione certificata. Qualità che pare essere molto apprezzata anche all’estero, mercato che l’azienda sta approcciando con soddisfazione, anche grazie al successo del MadeExpo 2013: [quote]”Lo stile italiano, il vero Made in Italy, incuriosisce e stuzzica i mercati emergenti dove c’è richiesta di prodotti di target medio/alto. Molti sono stati gli stranieri dei paesi quali Turchia, Arzebaigian, Russia, Armenia e zone vicine.”[/quote]

Renza Altoè Garbelotto, Amministrazione Delegato

I pavimenti in legno Garbelotto e Master Floor arredano hotel di charme italiani e stranieri, residenze private di celebrità e centri benessere: l’hotel Sheraton di Kuwait City (Quwait), il Grand Hotel Bernardin di Porto Rose (Slovenia) e l’Hotel Shangri-là di Toronto (Canada) sono solo alcuni dei luoghi in cui potrete  avere il piacere di calpestare un pavimento in legno targato Treviso.

Qualità certificata made in Italy, ecosostenibilità del processo produttivo (l’azienda utilizza un impianto di verniciatura  a ciclo completo all’acqua unico in Italia, garantendo zero emissioni di sostanze nocive) e costante ricerca tecnologica: tutto questo è il Parchettificio Garbelotto e Master Floor.

Parquet in bagno: rovere
Il parquet in bagno: Garbelotto e MasterFloor

 

Altre domande sul parquet in bagno?

Io ho soddisfatto tutta la mia sete di sapere – direi quasi che mi sono ubriacata – ma voi? Cosa ne dite? Siete ancora dubbiosi? Avete qualche altra domanda o dubbio sul legno in bagno?

35 risposte

  1. Complimenti per l’articolo…era ora !!!
    Ti posso dire che mio padre è posatore di parquet da generazioni, ed io naturalmente ho sempre avuto il pavimento in ogni stanza della casa, comprese bagno e veranda e non ho mai avuto problemi, basta che il materiale sia di buona qualità (legno, collanti e vernici) e che gli operai siano in grado di eseguire il lavoro…ci vuole esperienza nel settore, un pò come per tutti i lavori e in giro (anche a causa della crisi) ci sono molti cani sciolti pronti a far tutto senza esperienza.
    Reputo il tuo articolo molto utile, ci sono molti pregiudizi e miti sul parquet e qualcuno dovrà pur sfatarli.
    Complimenti ancora!!!

  2. Ti ringrazio Francesca 🙂 sono contenta soprattutto perché con la tua esperienza puoi confermare ciò che ho scritto nel post. In rete girano tanti contenuti scritti a caso, mi piace cercare di fare chiarezza. Grazie di aver lasciato il commento!

  3. Io ho il legno in bagno… Secondo me i lavori non sono stati fatti come dovevano essere fatti però … Adesso devo inserire la lavatrice e qui arriva il dilemma… Come faccio per non rovinare il parquet?!… La posiziono a terra?! Sopra un tappeto?! Come posso fare?!
    Grazie gin d’ora per l’aiuto!

  4. Ciao Anna!
    La lavatrice di per sé non rovina mica il parquet 🙂 Solo in caso di perdite accidentali si presenterà il problema ma a quel punto parquet o non parquet potresti avere infiltrazioni in ogni caso. Chiedi come è stato trattato il parquet, verifica di non dover fare trattamenti protettivi ulteriori avvisando la ditta che lì ci andrà una lavatrice magari! Dopodiché via tranquilla 🙂 Mi sa che il tappeto non risolverebbe nulla 😉

  5. Articolo veramente interessante e completo!Mi chiedevo se la posa di un buon laminato resistente all acqua sia una valida alternativa..

  6. Ciao Ivan! Secondo me al di là di tutto restano fondamentali 1. la qualità del trattamento idrorepellente e 2. la competenza dei posatori. Anche il migliore dei prodotti per rivestimenti può creare problemi di infiltrazioni se non posato bene 😉

  7. buongiorno, abbiano montato da solo sei mesi il legno in tutta la casa ,cucina e bagno compresi .La fortuna ha voluto che si è rotta la filettatura del tubo che porta l’acqua al gruppo a terra della vasca con le zampe ,non abitandoci ha allagato oltre al bagno il corridoio e le due camere .abbiamo asciugato tempestivamente ma, l’acqua è filtrata ed a staccato il legno massello. Lo zoccolino era stato sigillato con silicone ma, nei punti dove salivano i tubi dal pavimento e i due scarichi, vasca e doccia non erano sigillati.Il posatore ha detto che l’acqua è passata dal parquet stesso anche se a me pare strano , sopra ha una vernice bicomponente! Comunque il legno oltre ad imbarcarsi si è anche scollato .La colla ora risulta gommosa. L’acqua con molta probabilità è passata tra il legno e il massetto .Vorrei un tuo parere e soprattutto , il fatto che si sia staccato è normale molti a cui è successo ciò ,e il legno non si e staccato .Vorrei un vostro parere .grazie.

  8. Carissima Mirella (innanzitutto scusa il ritardo!!) mi sa che il tuo è un caso talmente eccezionale (mi spiace!!) che nessun trattamento perfetto avrebbe potuto evitarti un danno del genere. Purtroppo il legno è delicato, anche quando è ben trattato e posato a regola d’arte. Ci può essere un evento eccezionale e diffuso come questo che crea problemi seri ed irreparabili. Con così tanta acqua basta anche un 2 mm di superficie non trattata e si crea un disastro 🙁

  9. Buongiorno, chiedo cortesemente quali soluzioni e/o accorgimento si possono adottare per evitare rigature con le sedie in zona cucina su parquet in rovere naturale (listone). Grazie.

  10. Mi spiace Beppe, dovrebbe rivolgersi a chi ha posato il parquet. Immagino che usare i feltrini sotto le sedie e non strisciarle ma alzarle sempre siano già vostre abitudini vero? È pur sempre legno, ci vuole un po’ di attenzione in più 😉

  11. Salve,
    abbiamo posato il parquet in bagno. Non essendoci i battiscopa nel bagno non sappiamo come riempire lo spazio tra il parquet e i rivestimenti. Mi potete suggerire una soluzione e possibilmente un prodotto adatto?
    Grazie mille.

  12. Mi spiace Alex ma non credo di essere la persona adatta per questo genere di consiglio, in ogni caso non capisco bene il problema. Se c’è ancora il vuoto suppongo si possa posare ancora il battiscopa, in legno abbinato al parquet (mio gusto personale).

  13. Poichè nel bagno ci sono dei rivestimenti in pasta bianca dal punto di vista estetico tutti mi hanno sconsigliato il battiscopa in legno. Resto comunque da siggilare quei pochi centimetri di spazio che sono rimasti tra il parquet ed il rivestimento per evitare che si infili acqua e sporcizia. Qualcuno mi ha consigliato il silicone ma sia dal punto di vista igienico che estetico non è il caso. Mi chiedevo che tipo di soluzione o di materiale fosse il più adatto. Grazie,

  14. Ah, capisco. In questo caso non saprei… un blog interessante da consultare sui rivestimenti è Rifaccio Casa! Il proprietario, Alex, è un esperto in materia.

  15. Salve
    Devo posizionare una vasca con pannelli in un bagno dove ci sarà il parquet prefinito. La vasca dovrà essere poggiata sul massetto o sul parquet ??

  16. Buonasera, vorrei mettere le boiserie in bagno ( doghe orizzontali bianche – stile farmhouse ) purtroppo non riesco a trovare niente da nessuna parte. Molti me lo sconsigliano per l’umidità. Eppure i bagni che vedo nelle foto su internet ci sono! Capisco che è uno stile non molto usato in Italia ma non penso che sia impossibile. Come posso fare? Grazie mille ?

  17. Ciao Erika!
    Secondo me potresti rivolgerti proprio a chi posa parquet! Oggi è possibilissimo metterlo in bagno perché i trattamenti superficiali lo rendono idrorepellente o quasi, in ogni caso per capire che tipo inserire e come farlo è necessario chiamare un esperto e farsi consigliare.
    Ovvio che ci sono delle zone in cui non si può (tipo in doccia) ma penso tu lo sappia già 🙂

  18. Ciao Simona! ? Grazie mille….farò così, proverò a chiedere a chi si occupa di parquet. In bagno ho deciso di mantenere la vasca, quindi si l’umidità ma non è chiusa come il box doccia. Provo ad informarmi. Grazie ancora e buona giornata! ?

  19. Ciao, sto facendo dei lavori a casa, tra cui il rifacimento del bagno. Ho deciso di utilizzare il parquet e ho scelto un piatto doccia di 3 cm. Il muratore dice che il parquet deve andare per qualche cm sotto il piatto, così è più sigillato. Il punto è che così il piatto rimane molto alto! Anche voi consigliate di inserire il parquet sotto il piatto per qualche cm?
    Grazie

  20. Ciao Pietro, è vero che il parquet è (teoricamente) più delicato di altre soluzioni ma non credo c’entri l’altezza del piatto doccia. Se l’acqua fuoriesce, che questo sia 1 o 4 o 6 cm poco importa, se tra piatto e legno non c’è protezione il problema si crea ugualmente. Forse si riferisce al fatto che un piatto con bordo alto è più sicuro di uno senza bordo?

  21. Ciao!!!
    Accidentalmente sono cadute delle gocce di detersivo per il wc (tipo wc net) sul parquet e sono rimaste delle macchie nere.
    Posso risolvere in qualche modo?
    Grazie

  22. Ciao Eva, dovresti rivolgerti a chi ti ha fornito il parquet perché non ho idea di cosa tu abbia a pavimento (essenza, finitura, ecc…). Prova a chiedere a loro 🙂

  23. Buongiorno, in occasione di una prossima radicale ristrutturazione vorrei anche io far posare il parquet in bagno, lo stesso che nel resto di casa senza soluzione di continuità. Fermo restando che preferirei la soluzione più “economica” e adatta alle condizioni di umidità della stanza da bagno, le caratteristiche del legno che desidererei sono: spessore minimo di 2,5 cm, doghe non piccole (anzi il più grandi possibile compatibilmente con prezzi ragionevoli, non di lusso), colore chiaro. Può consigliarmi un’essenza?
    Grazie mille!

  24. Salve Demetrio, mi spiace ma deve rivolgersi direttamente ad un’azienda che produce o vende parquet. Le sapranno illustrare tutte le essenze adatte alle sue esigenze.

  25. Buongiorno,
    Interessanti informazioni!
    Ho ancora una domanda… Ho da poco acquistato una casa con piano mansardato interamente con parquet in legno cabreua incenso, devo rifare il piccolo bagno cieco, posto su quel piano e mi piacerebbe estendere il parquet anche in bagno con la stessa essenza, cabreua.. É un legno adatto? Grazie Marina

  26. Salve Marina, devo confessare che non conosco le caratteristiche precise di questa essenza e non me la sento di darle una risposta. Provi magari a sentire chi le fornirebbe il parquet, sapranno sicuramente aiutarla. In bocca al lupo 🙂

  27. Buonasera,
    Nella mia nuova casa ho previsto il parquet rovere ovunque, compreso 1 bagno con doccia con finestra e 1 bagno cieco con ventola. Mi preoccupano le conseguenze dell’umidità soprattutto nel bagno con vasca(che sono abituata ad utilizzare). Ovviamente accenderei la ventola dopo l’utilizzo e magari nel frattempo il deumidificatore.
    Sono fortemente indecisa..

  28. Ciao Palma, non dovresti avere nessun problema se il legno è trattato come avrai letto in questo articolo 🙂
    Mi raccomando, rivolgiti a personale esperto per valutare qual è l’essenza migliore e il trattamento più adatto al tuo bagno. In bocca al lupo!

  29. Salve Simona , io ho messo parquet nella zona notte e bagni. È successo però che in uno dei due bagni quando si tira lo sciacquone , mi sono acocrta solo dopo, l acqua fuoriesce dalla tavoletta ed ha bagnato giù sotto al watwer che è sospeso. Fatto sta che quella parte si è annerita. Io ho un rovere naturale non lucido. Cosa potrei usare per levare la macchia. Grazie ,
    Anna

  30. Ciao Anna!
    Mi dispiace ma non sono esperta di essenze lignee, dovresti rivolgerti a rivenditori specializzati (magari quello che ti ha posato il parquet). Ti sapranno aiutare sicuramente. In bocca al lupo 🙂

  31. domando: non si potrebbe mettere un profilo 1/4 tondo dello stesso colore del parquet. Il battiscopa incollato alle piastrelle del rivestimento mi lascia perplesso. grazie, Franco

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