GRANDI NOVITÀ DAL SETTORE RUBINETTERIA: MINA PRESENTA UNA FINITURA UNICA NEL SUO GENERE, CON UN EFFETTO RAW CHE FARÀ IMPAZZIRE GLI AMANTI DEL BAGNO STILE INDUSTRIALE. ECCO BAKED INOX: L’ACCIAIO INOSSIDABILE COTTO IN FORNO.
Le finiture dei miscelatori per bagno oggi sono numerose, e rappresentano uno degli elementi stilistici più complessi da scegliere in fase di progetto. Ne esistono davvero molte, realizzate grazie a processi di anodizzazione o verniciatura, trattamenti galvanici o rivestimenti superficiali (come ad esempio il pvd). Ciascuna con i suoi pro e contro dal punto di vista della resistenza e della manutenzione quotidiana.
Oggi vi mostro una novità che ritengo perfetta per uno stile ormai apprezzato e diffuso, ovvero quello industriale. E che mette d’accordo estetica (e coerenza con un determinato stile d’arredo) e resistenza (intesa in senso generico a prodotti chimici e usura).
Baked Inox: acciaio inossidabile cotto
Una scelta precisa quella di Mina Rubinetterie, che produce con passione e competenza rubinetteria in acciaio inox in modo artigianale e senza compromessi. L’azienda ha scelto di non cedere a mode passeggere puntando eccessivamente su finiture galvaniche o pvd, e concentrando l’attenzione sul suo amato Acciaio inox Aisi 316L. Quella che lancia oggi è infatti una finitura che non è altro che una trasformazione materica, il risultato di un processo di cottura del materiale grezzo.
Rubinetti neri opachi? No, molto di più
Una delle finiture più proposte dai progettisti e oggi più in voga: il nero opaco. Attenzione però se state cercando rubinetti neri per il progetto del vostro bagno stile industriale: le finiture possono essere diverse tra loro e meno resistenti o pratiche del previsto. Informatevi bene sulle indicazioni per la manutenzione e per la pulizia, per non pentirvi di un acquisto troppo delicato.
Baked Inox non è una semplice gamma di miscelatori neri ma una proposta innovativa che incontra il gusto degli estimatori del bagno stile industriale: la superficie è il risultato della naturale reazione dell’acciaio inossidabile al calore. Reagendo alle alte temperature, il materiale assume una colorazione scura e intensa, rivestendosi di uno strato protettivo autoprodotto (calamina) che penetra in profondità. Nulla di applicato o superficiale, dunque, nient’altro che acciaio.
Ogni pezzo è unico e differente, nonostante il rigido controllo di temperatura e umidità nelle fasi di cottura. La materia reagisce in modo imprevedibile dando vita a sfumature diverse e colorazioni più o meno intense, variabili e irripetibili.
Ciò che resta immutabile è invece la qualità dei materiali e dei processi, così come il rigoroso controllo qualità: Baked Inox è stato sottoposto a severi test per assicurare l’assenza di rilascio di sostanze tossiche in acqua.
L’acciaio inox cambia volto, insomma, ma si conferma una garanzia in termini di resistenza, praticità, sostenibilità e rispetto della salute.
Baked Inox è disponibile per tutte le collezioni Mina Rubinetterie: scoprile subito sul sito
Bagno stile industriale: suggerimenti di stile
Appena ho visto le foto di Baked Inox in anteprima ho pensato che fosse perfetto per il bagno stile industriale, oggi amatissimo da professionisti e non, e quasi onnipresente su Pinterest e Instagram.
Rispetto ad altre colorazioni (nero, antracite) e finiture, mantiene davvero un aspetto grezzo, e la sua voluta imperfezione ricorda immediatamente gli interni industriali.
Arredare un bagno stile industriale, infatti, implica l’utilizzo di materiali tipici di questi ambienti, puntando in particolar modo su cemento, ferro, legno e acciaio.
A seconda di quanto vogliamo enfatizzare l’effetto industriale possiamo anche osare con tubazioni e cavi a vista, sempre con occhio attento alla sicurezza e all’abitabilità degli ambienti chiaramente.
Per quanto riguarda la palette cromatica, generalmente si parte da uno sfondo freddo sui toni del grigio, per aggiungere eventualmente colori più forti tendenti all’antracite/nero o ai toni del ruggine.
Le finiture metalliche sono fondamentali per un bagno stile industriale. Gli elementi su cui puntare saranno dunque:
- Il telaio del box doccia, se presente
- I dettagli dell’arredo (maniglie o piedini) e degli accessori da bagno
- lavabi particolari in metallo o finiture metallizzate
- top per lavabo in legno grezzo
- Le finiture dei miscelatori.
Ed è proprio l’ultimo elemento quello che ritengo possa diventare il punto di forza di un progetto d’arredo ispirato agli interni industriali.
Mina ha creato qualcosa di unico che mostra la volontà, sì, di accontentare tendenze e richieste del mercato, ma senza mai tradire la sua vocazione alla praticità e il rispetto per un materiale tecnico che non si piega mai a puri capricci estetici.
Se amate la rubinetteria nera sicuramente apprezzerete un’altra proposta di Mina, il Deep Grey, che ho inserito in uno dei bagni della casa nuova: eccone il racconto.
Ancora, sul tema rubinetti e casa mia:
Ps: DON’T TRY THIS AT HOME. So che è bellissimo, ma non provate a prendere i vostri rubinetti in acciaio inox e a cuocerli in forno eh, mi raccomando ;-P
Pps: Avete riconosciuto le bellissime piastrelle delle ambientazioni create per Baked Inox? Due indizi: ne abbiamo parlato da poco sul blog ed è una delle ultime collezioni di uno dei partner della B-HOME.
Post in collaborazione con Mina Rubinetterie – partner del progetto B-HOME