… scherzo 😉
Quanto mi piace gironzolare online e scoprire aziende che non conosco! Piccole realtà che non sono così note, di cui c’è ancora tanto da sapere e di cui posso contribuire a diffondere il nome. È un onore, insomma!
In fondo uno degli obiettivi di questo blog è raccontare l’arredo bagno made in Italy e questo post segue questo intento.
Oggi vi presento un’azienda di Civita Castellana (VT) che produce radiatori di design in ceramica. Dove sta la novità, direte voi? Forse se rileggete meglio la frase capirete.
Radiatori di design… in ceramica?
Ormai al fatto che il radiatore non sia più un semplice elemento riscaldante e che somigli sempre più ad un quadro o ad un elemento decorativo siamo abituati. Di solito però i modelli vengono realizzati in alluminio, o in acciaio inox. La ceramica aveva effettivamente dei limiti tecnologici che non permettevano di lavorarla in modo tale da realizzare un radiatore d’arredo. O almeno, io non avevo mai visto radiatori di design in ceramica!
Fino a che non ho “incontrato” Project The Sign online e non ho chiesto di saperne di più.
Ho curiosato un po’ sul loro sito e chiesto un po’ di dettagli, imparando che:
• Project The Sign è un marchio della Project Srl, azienda produttrice di stampi e matrici per sanitari in ceramica nata nel 2000 e gestita dai fratelli Fabio e Marco Pasquetti;
• L’azienda, oltre a produrre stampi e matrici, presta consulenza alle aziende del settore che vogliono proporre sanitari di design, collaborando con architetti e designer di alto livello per la creazione di prototipi, e si è specializzata nel tempo nell’uso di macchine a controllo numerico.
• Grazie all’esperienza acquisita, la Project è riuscita a superare i vincoli tecnologici della ceramica offrendo anche prodotti finiti come i radiatori di design in ceramica che vi sto mostrando, la loro prima linea nata dalla collaborazione con il designer Flavio Scalzo e DiciannoveDieci Design.
Quando preparo i post prendo appunti su un foglio, segnandomi le parole chiave che identificano secondo me l’azienda. Per Project The Sign ho notato che i miei appunti ruotavano tutti intorno a poche parole:
• Ceramica: ovviamente, la protagonista di tutto il processo creativo e produttivo. Un materiale antico e prezioso, ecologico e riciclabile, con una buona inerzia termica (tradotto, si riscalda e raffredda molto lentamente) e un sistema di riscaldamento più salutare (per irraggiamento e non per conduzione).
• Artigianalità: che continua a caratterizzare i processi produttivi aziendali e ad essere un valore da tramandare.
• Personalizzazione: massima, offerta dalla flessibilità della piccola realtà, e che si traduce per il cliente nelle possibilità infinite di scelta di colori e decori per i radiatori.
• Design, come risultato della collaborazione tra menti creative e persone che conoscono bene la ceramica perché la lavorano da decenni;
• Tecnologia, su cui l’azienda investe moltissimo al fine di realizzare un prodotto efficiente con prestazioni elevate.
La lavorazione della ceramica
Prima di lasciarvi vi mostro questo video trovato sul sito, io da appassionata me lo sono guardato e sono rimasta incantata! Un giorno vorrei vederla dal vivo la lavorazione della ceramica.
Non è affascinante osservare come viene modellata, lavorata, scolpita fino a farle assumere la forma desiderata?
4 risposte
Complimenti, un esempio eccellente di made in Italy che finalmente tenta di ampliare il campo di applicazione della ceramica svincolandola dal dominio esclusivo dei sanitari per il bagno. Ed in effetti sembrano esserci tutti gli ingredenti: originalità, artigianalità, tecnologia e perchè no, ceramica, tutti applicati ad un settore che fino ad oggi sembrava avere poche possibilità di innovare.
Speriamo che anche altri proseguano per la stessa strada!
Ciao Simona!! Che belli questi radiatori! veramente un bell’esempio di artigianalità made in italy che ha saputo trasformare qualcosa di brutto che prima si cercava nascondere sotto le tende a qualcosa di design da mettere in evidenza.
Ciao Laura! Felice che ti piaccia 😉 In effetti per i radiatori negli ultimi anni c’è stata una rivoluzione estetica.
Al giorno d’oggi radiatori e scaldasalviette sono diventati dei veri e propri oggetti d’arredo come quadri, elementi quasi unici da ammirare, non più da nascondere.