Non riesco a ragionare, a mettere a fuoco.
Sono tornata ieri da Milano, dopo 3 giorni pienissimi – forse troppo ma si sa, il Salone è così – e tanto dolore ai piedi e alla schiena, borse piene di cartelle stampa e nuovi bigliettini da visita (che tra l’altro colleziono).
2015-04-19 21.26.23-2
Come sempre torno con la sensazione di non aver fatto abbastanza e di essermi persa un sacco di cose e persone interessanti ma purtroppo quando sono lì perdo proprio la cognizione del tempo e dello spazio (oltre alla cartina che mi serve per orientarmi).
Non riesco a fare ordine tra i ricordi per iniziare a mettere nero su bianco e trasformare il mio Salone in post. L’unico ordine che può aiutarmi è quello cronologico, dettato dalle foto scaricate dall’iphone.
iPhone, sì, questa volta ho fatto a meno della reflex. E anche se la qualità delle immagini ne risente moltissimo non me ne sono pentita molto. Era lì bella comoda nello zaino lei – la reflex – ma non l’ho mai tirata fuori, preferendo l’immediatezza di un click da cellulare, senza perdere un istante, senza fermarmi a pensare. Perché questo Salone non mi ha lasciato il tempo di pensare.
 

#ilbagnointheworld

Un’inaspettata soddisfazione. Un’esperienza diversa, che forse troverò il modo di riportarvi con più parole e più dettagli, ma che per ora resta un insieme di sorrisi e un cumulo di biglietti da visita e strette di mano.
Collage 1 #ilbagnointheworld
 
Giovedì 16 l’appuntamento era alle 8.30 alla sala Sagittarius, al Centro Servizi di Rho Fiera. Il convegno #ilbagnointheworld è stato una grande sfida per me, che tremo di fronte all’idea di parlare davanti a tante persone, che non amo stare al centro dell’attenzione e che stavolta dovevo tenere in mano addirittura un microfono. Beh, è andata, sono sopravvissuta 😉 Certo è che dietro al pc si sta di gran lunga meglio :-p
Dall’alto, uno scatto veloce con Linda di Newform, iocheparlodavantiallasalapiena, io insieme alla redazione de Il Bagno Oggi e Domani, io e Patrizia di Archidipity che è venuta a darmi un abbraccio veloce prima dell’inizio del convegno. Quando è finito tutto avevo un mal di testa che avrei sbattuto volentieri la testa contro un muro pur di farlo smettere.

E invece no, ché, non ti vuoi fare un giro per i padiglioni del Salone del Mobile??

Collage 2 - pomeriggio in fiera
Non ero molto lucida, dunque sono entrata e uscita dai padiglioni senza una meta prefissata. Anche perché nel cambiarmi dopo il convegno ho perso la lista di cose da vedere che mi ero stampata. No comment.
Mi ha “riportata in qua” solo un incontro casuale con ben quattro colleghe home style blogger – peraltro tutte coinvolte nel progetto #weblogsaloni (un successone! Vi racconterò anche questo). Che se ci fossimo messe d’accordo non saremmo riuscite a beccarci!
Stand Las Laserartstyle Salone del Mobile 2015
Tra i pochi scatti quelli dello stand di VGnewtrend – un’azienda trevigiana che mi ha letteralmente “illuminato” la strada – e di Laserartstyle – una giovane azienda marchigiana che produce “sculture da parete” grazie ad una tecnologia di taglio a laser in cui si è specializzata. Io ed Elisabetta @maisonlab ci siamo divertite a giocare come due bambine 😀 La stanchezza ormai si faceva sentire!
Infatti uno degli ultimi scatti è stato proprio quel “divano” azzurro barra struttura da esterni che compare tra gli scatti, perché la tentazione di buttarmici sopra era davvero troppo forte. Una specie di miraggio dopo una giornata a dir poco “densa”.
E il Salone per Miss B era appena cominciato.

[continuerà]

Ps. Per vedere cosa stanno combinando le colleghe basta seguire l’hashtag #weblogsaloni sui social 😉 Loro sono molto più brave di me!

#weblogsaloni

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2 risposte

  1. Ciao simona, complimenti!
    devo ristrutturare una casa antica, le spese sono tante e vorrei risparmiare con intelligenza senza rinunciare alla cura degli ambienti. Pensavo di rivestire solo alcune zone del bagno ma non so precisamente come si fa. Ti andrebbe di darmi qualche dritta? GRAZIE
    MARTA

  2. Ciao Marta! Beh, la prima cosa che mi viene in mente di dirti è che… non devi sapere tu come si fa ma i professionisti a cui ti affidi! 😉

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