Scrivo questo post per 3 motivi:
1. Perché mi piace scovare complementi d’arredo che vengono generalmente collocati in altri ambienti ma che acquistano un senso anche nella stanza da bagno e ne ho trovati due che mi sconfinferano.
2. Perché nessuno pensa mai ad un appoggio da mettere in bagno che non sia il piano del mobile o il cesto portabiancheria. Eppure io faccio parte di quella numerosa schiera di persone che ama leggere in bagno e porca-miseria-non-so-mai-dove-appoggiare-il-libro. Va beh confesso… l’ipad.
3. Perché mi va di promuovere un progetto tutto al femminile che mi permette di coniugare i due punti di cui sopra, mi va di parlare di design autoprodotto, di forza delle donne e manualità artigianale: mi va di presentarvi Cabb Design.
Ma partiamo con ordine.
Un tavolino in bagno: l’idea che mancava
Sul sito di Cabb Design, dedicato ad arredamento moderno, accessori (borse) e abbigliamento, ho trovato due tavolini che mi hanno incuriosita.
Il primo è CUBBO, ed è il mio preferito. Un tavolino multiuso in multistrato di pioppo inciso con la fresa, decorato con scritte realizzate a laser e rifinito con pittura all’acqua, ceratura e colle naturali. Un accessorio che può fungere da comodino, portariviste, appoggio multifunzione. Ce lo vedrei perfettamente nel mio bagno. Se è per questo io mi vedrei proprio in un altro bagno, ma va beh…
Il secondo è EILEEN. Più alto ed elegante, può essere utilizzato come semplice piano d’appoggio, vassoio o tavolino. La struttura è in massello di pioppo e il piano in multistrato di pioppo. Finito anch’esso con pittura all’acqua, ceratura e colle naturali. Eileen è disponibile in quattro finiture: legno naturale, rosso lucido, bianco opaco, nero opaco.
(mi hai convinto, compro pure questo)
Di tutti e due mi fa morire la fessura che funge da maniglia e che rende i due tavolini trasportabili ovunque. Perfetti per le case di oggi, sempre più piccole e “componibili”. Lo porti dove vuoi all’occorrenza, carino no?
Entrambi i prodotti, così come tutti gli articoli che trovate sul sito Cabb Design, sono ideati, progettati e realizzati a mano interamente in Italia.
Perché Cabb Design
Un progetto fresco (in tutti i sensi, perché nato proprio ad inizio 2013), femminile (5 donne le sue creatrici) e coraggioso.
Sì, perché diciamolo: in un momento di crisi come questo per avviare un’attività ci vuole davvero tanto coraggio, se non anche un pizzico di sana incoscienza. E Viola, Laura, Lorenza, Alessandra e Marina ne hanno abbastanza da aver unito la loro creatività e le loro forze per dare vita a Cabb Design.
Una linea di complementi d’arredo (Abitare) e una di accessori d’abbigliamento (Vestire) che nascono dalle idee di Laura, Lorenza e Marina (le designer del gruppo) e dalla collaborazione con una rete di laboratori artigiani italiani che trasformano l’idea in prodotto.
Manualità, creatività, femminilità e design: queste le parole chiave in grado di riassumere il progetto di queste 5 donne, che vi invito a conoscere meglio sul loro sito.
Perché questa crisi possiamo anche superarla ripartendo dalle idee, dalle passioni, dalla manualità artigianale e sostenendo progetti come questi, che prima ancora di essere progetti professionali sono progetti di vita.
Le foto inserite nel post sono tratte dal loro sito